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«THE CANDLE AND THE FLAME - Robert Forster» la recensione di Rockol

Robert Forster: nel nome dell'amore verso la vita

"The candle and the flame" è l'ottavo album solista dell'ex Go-Betweens, ed è dedicato alla moglie

Recensione del 09 feb 2023 a cura di Paolo Panzeri

Voto 8.5/10

La recensione

C'erano una volta i Go-Betweens, una band indie-(pop)rock prima che esistesse l'indie-(pop)rock e prima che l'indie-(pop) rock andasse con successo all'assalto delle chart. Chi ha vissuto gli anni Ottanta potrebbe ricordarseli, a dispetto del fatto che il duo australiano (di Brisbane) formato da Robert Forster e Grant McLennan non ha mai avuto hit radiofoniche di quelle che fanno conquistare i primi posti delle classifiche di vendita e, conseguentemente, la notorietà. Una storia quella di Robert e Grant che ha inizio sul finire degli anni Settanta ed esplode discograficamente nel decennio successivo con la pubblicazione di sei album. La band chiude l'attività nel 1989 e i due intraprendono la via solista. Ma la fiamma dell'amicizia sotto la cenere non si era del tutto estinta e così nel 2000 viene riaperto il cantiere Go-Betweens, il tempo di pubblicare tre album che, nel maggio 2006, un infarto si porta via McLennan all'età di 48 anni. A quel punto Forster chiude per sempre il gruppo, si dedica all'attività di critico musicale e torna a pubblicare dischi in proprio. A "The evangelist" del 2008 seguono altri due album: "Songs to play" (2015) e "Inferno" (2019).Si giunge così ai giorni nostri quando esce "The candle and the flame", suo ottavo disco solista.

Prologo

La realizzazione di "The candle and the flame" ha alle spalle una storia che vale la pena di essere raccontata. Nel 2021 la moglie di Robert Forster, la violinista tedesca Karin Baumler, è afflitta da uno stato di continua stanchezza che non rientra nella normalità delle cose. Molto sbrigativamente i medici attribuiscono alla menopausa la colpa della cattiva forma fisica di Karin. Il vaccino anti Covid le scatena ulteriori problemi. Più approfondite indagini rilevano un cancro alle ovaie in stato avanzato, inoperabile. Si procede quindi con la chemioterapia. Una sera Forster, seduto con la moglie sofferente, prende la chitarra e insieme, occhi negli occhi, iniziano a cantare. In quel momento, senza sapere quanto futuro Karin avesse ancora innanzi a sé, nasce "The candle and the flame". Ogni sera i due cantavano e suonavano insieme, nonostante la fatica e lo sforzo quelli erano gli unici momenti in cui Karin riusciva a dimenticarsi del suo tragico destino. A loro si unirono il figlio Louis, chitarrista, e la figlia Loretta. Quindi iniziarono a registrare, senza pensare minimamente che quella musica sarebbe potuta trasformarsi in un album, per loro era solo una specie di terapia in una situazione familiare molto complicata. Poi successe che la chemioterapia funzionò, la moglie di Robert potè essere operata e, al momento, la malattia sconfitta.

Canzoni come perle

Questa la premessa di un album che si apre con due canzoni dedicate a Karin. "She's a fighter", una breve canzoncina composta da Forster che ha suonato, come un mantra, insieme al figlio Louis mentre la moglie era sotto i ferri, e poi "Tender years", una dichiarazione di eterno amore nei confronti dell'amata. Le canzoni di "The candle and the flame" sono tanto semplici quanto profonde e disarmanti. L'album abbraccia il passato, il presente e il futuro scegliendo di sposare l'ottimismo realista di chi ha vissuto 65 anni, ne ha passate di alcune e non si ferma a guardare il dito ma punta alla luna: "There’s a reason to live", "It's only poison", "Go free", "The roads". Canzoni come perle di una collana preziosa. A chiudere "When I was a young man", qui regna un nostalgico e sereno affetto per ciò che non siamo più. Come anche nella precedente "I Don't Do Drugs". Da più parti, tanto tempo fa, Robert Forster e Grant McLennan venivano considerati tra le migliori penne della loro generazione, Grant ora purtroppo non c'è più ma, Robert non ha perso la magia: mi inchino davanti a "The candle and the flame".

Tracklist

01. She's a Fighter (02:12)
02. Tender Years (05:27)
03. It's Only Poison (04:34)
04. The Roads (05:04)
05. I Don't Do Drugs I Do Time (04:46)
06. Always (04:06)
07. There's a Reason to Live (02:35)
08. Go Free (03:22)
09. When I Was a Young Man (04:50)
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