Rockol30

«ATTENTION: MILEY LIVE - Miley Cyrus» la recensione di Rockol

Non provate a fermare Miley Cyrus

La popstar sta vivendo un momento d'oro della sua carriera e questo disco dal vivo lo conferma.

Recensione del 07 apr 2022 a cura di Mattia Marzi

Voto 7.5/10

La recensione

Sa sempre trovare il modo per catturare l’attenzione e anche stavolta non sbaglia: sulla copertina di questo album, il secondo disco dal vivo della sua carriera come Miley Cyrus dopo l’“iTunes live from London” del 2009, l’ex stellina Disney ha schiaffato una foto del suo lato b. Ma al di là delle provocazioni, fortunatamente dietro il mondo di Miley Cyrus già da qualche tempo c’è molto di più, e i pezzi contenuti in “Attention” lo confermano: dopo il successo di “Wrecking ball” e la conseguente crisi che l’ha spinta a ritrovare la genuinità degli esordi, raccontata in musica con “Younger now”, la popstar statunitense ha trovato una dimensione tutta sua mischiando sensualità e attitudine rock’n’roll, inaugurando con “She is coming” prima e con “Plastic hearts” poi forse l’era migliore della sua carriera fino ad oggi.

Alla vigilia del decennale di “Bangerz”, l’album del 2013 con il quale la cantante chiuse a chiave in soffitta il suo alter-ego adolescenziale, Hannah Montana, Miley sembra essere in formissima: questo disco dal vivo raccoglie la registrazione dello show tenuto appena lo scorso febbraio al Super Bowl Music Fest a Los Angeles (l’evento che precede la finale del campionato della National Football League – tra gli spettatori, quella sera, c’erano anche i “nostri” Maneskin, scatenatissimi). La tracklist è una sintesi della carriera di Miley Cyrus fino ad oggi, tra hit tratte dal suo repertorio, cover che dopo “Younger now” del 2017 le hanno indicato la strada e pure un paio di inediti, “Attention” – un esperimento tra il pop e l’industrial sulla falsariga di “If I can’t have love, I want power” della collega Halsey: il pezzo è stato scritto insieme al fidanzato Maxx Morando, batterista della band punk rock dei Regrettes – e “You”, quest’ultima eseguita per la prima volta dal vivo lo scorso dicembre in occasione del “Miley’s New Year’s Eve Party” a Miami.

L’album, con un concept che richiama un po’ l’idea del bootleg (“Quest’anno ho fatto pochi live, ma volevo che il maggior numero di fan potesse comunque sentirmi live”, dice lei), ricrea l’energia elettrizzante che si respirava sopra e sotto il palco della Crypto.com Arena losangelina lo scorso febbraio, e il feeling che lega non solo la cantante al suo pubblico, ma anche ai suoi musicisti (sul palco con lei in occasione dello show pre-Super Bowl c’erano, tra gli altri, il batterista Stacy Jones, già al fianco di Flaming Lips e Joan Jett, e il chitarrista Jamie Arentzen, che suona nella band alternative rock statunitense degli American Hi-Fi). Si spazia da hit degli esordi come “7 things”, “See you again” (in mash up con “Bang bang” di Sonny e Cher), “The climb” e “Party in the U.S.A.” a pezzi tratti dal disco sperimentale inciso con i Flaming Lips nel bel mezzo del successo di “Wrecking ball”, “Miley Cyrus & her dead petz”, come “Dooo it!”, passando per la cover di “Heart of glass” dei Blondie eseguita per la prima volta sul palco dell’iHeartRadio Music Festival nel 2020 e già inclusa nell’album “Plastic hearts” (“È stata grande”, hanno scritto Debbie Harry e soci sui social, congratulandosi con la cantante).

Quello ai Blondie non è l’unico omaggio presente in “Attention”: ci sono anche tributi a Dolly Parton, Madonna e Sinead O’Connor sulle note di alcuni successi tratti dai rispettivi repertori, da “Jolene” a “Nothing compares 2 U”, passando per “Like a prayer”. E per non farsi mancare niente Miley si regala anche un mash up tra la sua “We can’t stop”, inno riempiarene che anticipò il successo mondiale di “Wrecking ball”, e “Where is my mind?” dei Pixies. Non provate a fermarla.

Tracklist

01. ATTENTION (01:35)
02. We Can't Stop X Where Is My Mind? - Live (05:34)
03. Plastic Hearts - Live (03:26)
04. Heart of Glass - Live (03:07)
05. 4x4 - Live (03:00)
06. (SMS) Bangerz - Live (03:20)
07. Dooo It! - Live (01:08)
08. 23 - Live (08:54)
09. Never Be Me - Live (03:33)
10. Maybe - Live (04:07)
11. 7 Things - Live (03:40)
12. Bang Bang X See You Again - Live (04:32)
13. Jolene - Live (04:26)
14. High - Live (03:29)
15. You - Live (03:01)
16. Like a Prayer - Live (03:27)
17. Edge of Midnight (Midnight Sky Remix) - Live (03:40)
18. The Climb - Live (06:00)
19. Wrecking Ball X Nothing Compares 2 U - Live (05:13)
20. Party In The USA - Live (07:00)
Schede:
Tags:

Prossimi articoli

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.