Come Chris Cornell diventò il cantante degli Audioslave
Ma come successe che il cantante dei Soundgarden Chris Cornell si unì a tre quarti dei Rage Against the Machine per dare vita agli Audioslave? Gli Audioslave si formarono nel 2001, accadde poco dopo che il cantante Zack de la Rocha lasciò i Rage Against the Machine. Mentre i Soundgarden si erano sciolti qualche anno prima e Cornell aveva già dato alle stampe il suo primo album solista, “Euphoria Morning” (leggi qui la recensione) nel 1999.
De la Rocha lasciò i Rage Against the Machine nel 2000 dopo aver pubblicato quattro album con il gruppo. Come riportato da Far Out Magazine disse: "Sento che ora è necessario lasciare i Rage, perché il nostro processo decisionale è completamente fallito. Non soddisfa più le aspirazioni di tutti e quattro come insieme, come band. Dal mio punto di vista ha minato il nostro ideale artistico e politico. Sono estremamente orgoglioso del nostro lavoro, sia come attivisti che come musicisti, nonché debitore e grato a ogni persona che ha espresso solidarietà e condiviso questa incredibile esperienza con noi”.
Tom Morello, Brad Wilk e Tim Commerford volevano continuare, quindi si incontrarono con il produttore Rick Rubin e ne parlarono. In un'intervista con Howard Stern, Morello ricordò che avevano ascoltato molto, in quel periodo, l'album dei Soundgarden “Badmotorfinger” (leggi qui la recensione), uscito nel 1991. Allora Rubin, consigliò loro di prendere contatto con Cornell. "Penso che i Soundgarden, e Chris Cornell in particolare, abbiano contribuito a riscattare la musica hard. Chris era intelligente e si capiva."
Come riportato da MTV, a Chris Cornell era stato offerto di cantare per alcune altre band dopo aver lasciato i Soundgarden, ma prese in considerazione l'audizione per questa nuova band solo perché ricevette una chiamata da Rubin. E alla prima prova rimase estremamente colpito dalla loro abilità musicale. "Pensai semplicemente: 'Sono fortunato. Potrò diventare il cantante di questa band se ci arrivo e sono bravo.' Così ho deciso di essere bravo", spiegò Cornell. Mentre Morello aggiunse: "Si avvicinò al microfono e cantò la canzone e non potevo crederci. Non solo suonava bene. Non solo suonava benissimo. Suonava trascendente. E... quando c'è un'alchimia irripetibile fin dal primo momento, non lo puoi negare."
Questa alchimia portò la band a suonare in un modo che si adattasse allo stile di Chris Cornell, in quell'intervista con Stern Tom Morello raccontò: "La sua abilità di creare melodia dal nulla... Creava senza sforzo qualcosa che fosse bello o terrificante. Il suo punto di forza era la melodia, e ciò ha davvero messo alla prova Tim, Brad e me... Con Chris, per permettergli di brillare, doveva esserci questo tipo di contrappunto armonico. La canzone “Like a Stone” ha pochi semplici accordi potenti, ma permettono alla bellissima voce di Chris di librarsi in volo."
Chris Cornell è mancato il 18 maggio 2017 all'età di 52 anni. Gli Audioslave si sono sciolti nel 2007 e hanno pubblicato tre album: “Audioslave” (leggi qui la recensione) (2002), “Out of Exile” (leggi qui la recensione) (2005) e “Revelations” (leggi qui la recensione) (2006).