Michele Lauro (a cura di) - MARCO MANGELLI - VOLARE BASSO - la recensione

"In Italia siamo veramente dei cazzoni: facciamo le reunion e i tributi solo quando qualcuno non c'è più. Scatta l'evento solo quando muore qualcuno". Lo ha detto Rocco Tanica, e ha perfettamente ragione, come ha perfettamente ragione Michele Lauro a riportare questa frase in un suo libro che è prima di tutto un gesto d'amore nei confronti di un ex compagno di scuola morto davvero troppo presto, un eccellente musicista e anche un'ottima persona - da quello che emerge leggendo queste pagine, in cui ha raccolto 54 racconti/testimonianze di chi Mangelli l'ha conosciuto, l'ha frequentato, ci ha suonato insieme (fra i nomi ci sono quelli di Enrico Ruggeri e Roberto Vecchioni, e sono "costretto" a citare questi perché sono i più noti, in quanto cantautori, ma la maggior parte sono colleghi e amici del bassista scomparso il 27 agosto 2018).
Derivato da un progetto di biografia iniziato quando Mangelli era già malato, e purtroppo non completato, questo libro è ricco di episodi, aneddoti, storie di musicisti, spesso divertenti, a volte commoventi. Scusate la frase fatta, ma si sente che è stato pensato e scritto col cuore. Per averne una copia scrivete a la.mi@tiscali.it

Franco Zanetti