Pink Martini - SPLENDOR IN THE GRASS - la recensione

Dopo aver venduto oltre due milioni di copie in tutto il mondo con i loro precedenti capitoli discografici (“Sympathique” del 1997, “Hang on little tomato” del 2004 e “Hey Eugene!” del 2007), tornano i Pink Martini.
La piccola orchestra di Portland (Usa), capitanata dal pianista Thomas M. Lauderdale e dalla cantante China Forbes, presenta il nuovo lavoro “Splendor in the grass”, un album composto da quattro cover e nove brani originali. Le atmosfere del disco riprendono quelle dei primi due lavori della band, sonorità jazzate e swingate tipiche dei primi decenni del Novecento come si può evincere in “But now I'm back”, ma anche ventate tropicaliste come in “Sunday table” e tradizione latina come nella cover del successo di Raffaella Carrà “Tuca tuca”.
Da segnalare la presenza di ospiti speciali come Chavela Vargas, la leggendaria cantante messicana amante della pittrice Frida Kahlo, alla voce in “Piensa En Mi”, Emilio Delgado (il Luis della serie televisiva per bambini “Apriti sesamo”) che duetta con China nella cover di Joe Raposo “Sing” e Courtney Taylor-Taylor dei The Dandy Warhols alla chitarra elettrica nella title-track.