Rockol30

«CVLT - Salmo & Noyz Narcos» la recensione di Rockol

Salmo e Noyz Narcos: rap crudo dal tramonto all’alba

L'album è candidato ai Rockol Awards 2024

Recensione del 09 dic 2024 a cura di Claudio Cabona

Voto 8/10

La recensione

Fino al 5 gennaio, ripubblichiamo le recensioni dei dischi candidati ai Rockol Awards 2024 nella categoria "Miglior album italiano": è possibile votare qua.  
Qua invece le candidature per i migliori live.

Rap crudo, immaginario horror, citazioni continue al mondo cinematografico, produzioni ricercate, e talvolta impazzite,  oltre a campionamenti magici come “Breathe” dei Prodigy in “Respira”, una delle tracce più riuscite del disco. “Cvlt”, il joint album atteso dai fan di Salmo e Noyz Narcos da almeno dieci anni, ha nel suo titolo il probabile destino che lo attende: diventare un disco simbolo, di “culto” appunto, per tutti gli appassionati del genere.

Anthem

Lo si capisce già dalla traccia iniziale “Anthem”, un fiume di barre in cui il rapper sardo e quello romano si scambiano le loro basi più famose, creando un vero abbraccio tra i due mondi. Alle produzioni dell’album troviamo Luciennn, lo stesso Salmo, Sine e Ford78. Un nucleo ristretto, scelto appositamente perché in grado di dar vita al tappeto sonoro ideale per le penne di “poesia cruda”, come amano definirla, dei due rapper. Poche anche le collaborazioni, scelte anche queste in virtù della loro capacità di calarsi in un immaginario ben delineato e notturno: Marracash, Kid Yugi, ovvero “l’emergente che non è un emergente” come spiegato da Salmo, Coez e Frah Quintale. Ci sono ovviamente anche degli strumenti, suonati da Verano: “La fine”, la traccia conclusiva di un viaggio da quindici brani, è costruita sul suono di una chitarra su cui Salmo e Noyz rappano ringraziandosi per non aver mai mollato.

Rap ed elettronica

Ci sono anche pezzi sperimentali in cui un’elettronica oscura e scalpitante, come un mostro che insegue l’ascoltatore, si fonde, come insegna la storia di Salmo, con il rap: "Brujeria" (nome di un gruppo grind-death metal messicano) e “Nightcrawlers” (riferimento al film di Dan Gilroy) ne sono due esempi. Ascoltandoli si ha la sensazione di risentire il Salmo degli inizi, quello che amava giocare con la drum and bass in modo totalmente innovativo. In parte è così, ma “Cvlt” in realtà non ha nulla di nostalgico. È un progetto fresco che rimette al centro le barre, quelle a cui Noyz è sempre rimasto fedele. Se da una parte c’è l’estro del rapper sardo, dall’altra c’è tutta la tecnica e la potenza di linguaggio di quello romano: “Chilometri” è un pezzo che non sembra avere momenti di respiro se non in un ritornello spurio cantato dallo stesso Noyz. Spunta anche una sorta di ballata atipica, “My love song 2” con Coez & Frah Quintale, che rievoca il primo capitolo firmato da Noyz in “Monster” del 2013. “Cvlt” con Kid Yugi sembra un viaggio in macchina tra trombe e atmosfere desertiche messicane mentre “Incubi” è una lettera d’amore per tutti gli amanti delle pellicole horror: il brano è costruito sulla filastrocca di Nightmare, ovvero la serie con protagonista il killer che compare nei sogni, Freddy Krueger.

Una lavorazione "punk"

"Cvlt" è stato lavorato “in modo punk”, senza eccessive sovrastrutture: i due artisti, chiusi in una villa toscana, di notte, registravano fianco a fianco e in più occasioni hanno tenuto le prime take proprio con l’idea di catturare la più sincera scintilla creativa. Questo joint album, proprio come “Santeria” di Marracash e Gué, mette insieme due giganti della scena: è ricchissimo, a livello sonoro e lirico, di dettagli che spingono a riascoltarlo ancora e ancora per coglierne ogni sfumatura. Nessuna traccia è da skippare, tutte meritano un ascolto grazie alla loro varietà. Non ci sono riempitivi, una rarità per un disco rap del 2023. È suggestivo e divertente scovare i riferimenti che lo compongono e immergersi in questo viaggio “Dal tramonto all’alba”, per citare Robert Rodriguez, in cui a guidare la macchina è un rap che entra dentro come una lama. 

Tracklist:
01. Anthem
02. Cringe
03. Incubi
04. Respira ft. Marracash
05. Miracolo
06. Cvlt ft. Kid yugi
07. Brujeria
08. Croci e cristi
09. My love song 2 ft. Coez & Frah Quintale
10. Chilometri
11. Maledetti
12. Grindhouse
13. Matrioska
14. Nightcrawlers
15. La fine

Tracklist

01. ANTHEM (02:18)
02. CRINGE (03:12)
03. INCUBI (02:42)
04. RESPIRA (feat. Marracash) (03:43)
05. MIRACOLO (02:54)
06. CVLT (feat. Kid Yugi) (03:46)
07. BRUJERIA (03:12)
08. CROCI € CRISTI (02:34)
09. MY LOVE SONG 2 (feat. Coez & Frah Quintale) (02:54)
10. KILOMETRI (02:25)
11. MALEDETTI (02:46)
12. GRINDHOUSE (02:36)
13. MATRIOSKA (03:11)
14. NIGHTCRAWLERS (02:12)
15. LA FINE (02:21)

Prossimi articoli

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.