Emis Killa ci porta nel cinema d'essai del rap

Fino al 29 dicembre, ripubblichiamo le recensioni dei dischi candidati ai Rockol Awards 2023 nella categoria "Miglior album italiano": è possibile votare qua. 
Qua invece le candidature per i migliori live.

“Un album sofferto”. Lo ha definito così Emis Killa, che torna sulle scene con un disco vario, a livello sonoro e testuale, dopo due dischi fortemente rap come “17” con Jake La Furia e “Keta music volume 3”. “Effetto notte” ha nel suo titolo un omaggio al capolavoro meta-cinematografico del regista François Truffaut ed esprime il concetto cardine del progetto del rapper di Vimercate: un racconto creativo della composizione di un album. Tutte le tracce si legano a dei film: “Non per gli argomenti trattati, ma per il mood che esprimono”, ha raccontato. I riferimenti ai film, menzionati insieme al titolo di ciascun pezzo, sono giunti a posteriori, a conclusione della fase di scrittura, e in linea con i racconti.

Traccia per traccia

L’inizio è potente e incalzante: “Pacino”, con l’ottima produzione di Sine, è la traccia perfetta per entrare nel cinema d'essai di Emis Killa. Si prosegue con il pezzo con cassa dritta “On fire”, su cui si inserisce anche Sfera Ebbasta, e “Col cuore in gola”, la prima traccia personale del disco in cui amici e strade si incrociano fra ricordi amari e momenti di gioventù. “Viscerale”, con la produzione musicale di Lazza, che ha più volte dimostrato di essere ben collaudato anche in questo ruolo, è un racconto di un amore tossico finito e dell’incapacità di allontanarsi una volta per tutte. È la track di “Effetto notte” in cui appare una voce femminile, è quella della giovane cantante Rizzo direttamente dal roster Hateful, in cui Emis ha spiegato di credere molto fortemente.

Si continua con la tamarra “Maserati”, pezzo da club, con “Lontano”, in cui sbuca anche Neima Ezza, ma che non è una delle migliori tracce del disco, e “Albicocca”, un pezzo sexy e rap in cui Guè fa da spalla ad Emis. “Big Bang” è la prima vera canzone d’amore del disco, un omaggio alla relazione con la sua ragazza, mentre “Toxic” è un pezzo uptempo e carico, dedicato all’ipocrisia dell’ambiente rap. C’è anche Salmo sulla produzione di Charlie Charles: effetto garanzia. Dopo lo storytelling di “Sonny”, spunta “Mc Drive” con Ernia e Coez, un brano dalla base jazz con forti echi hip-hop. Lazza, in cui Emis ha creduto dal primo momento quasi “scoprendolo”, è in “Senz’anima”, proprio nell’anno della sua esplosione mainstream. Ma non poteva non esserci.

Titoli di coda

È il preludio ai titoli di coda con “Attori di strada” e “Bel finale”, le due tracce più belle, profonde e significative del disco. “Effetto notte” è un album musicalmente spesso, vario, lavorato in ogni dettaglio e che a livello lirico mostra un Emis Killa capace di spaziare dall’ironia tagliente al racconto personale. Incastrato, a livello di età, fra la vecchia e la nuova generazione di rapper, Emis Killa è come se fosse sempre stato considerato, erroneamente, un gradino sotto a entrambe, quando in realtà è uno dei rapper più preparati e sinceri della storia del rap italiano. “Effetto notte” è un disco che nel 2023 lo rappresenta al massimo, svetta nel marasma delle uscite perché punta sulla qualità, nonostante alcuni pezzi non siano memorabili. E, proprio per questo, non è e non può essere l’apice della sua carriera.

TRACKLIST
01. Pacino - (The Godfather) prod by Sine
02. On Fire - (Paid In Full) feat 03. Sfera Ebbasta prod by Voluptyk
03. Col Cuore In Gola - (Lord of Dogtown) prod by AVA
04. Viscerale - (Closer) feat Rizzo prod by Lazza
05. Maserati - (The Wolf of Wall Street) prod by Don Joe
06. Lontano - (Carlito's Eay) feat Neima Ezza prod by 2nd Roof
07. Albicocca - (Lolita) feat Guè prod by 2nd Roof
08. Big Bang - (Upside Down) prod by Junior K
09. Toxic - (Trainspotting) feat Salmo prod by Charlie Charles
10. Sonny - (City of God) prod by Junior K
11. Mc Drive - (La Haine) feat Ernia & Coez prod by 2nd Roof
12. Senz'anima - (Nikita) feat Lazza prod by Sick Luke
13. Attori di strada - (Ragazzi Fuori) prod by Boss Doms
14. Bel finale (The Butterfly Effect) prod Andry The Hitmaker co-prod con Madreal