Cesare Cremonini: dall'Alaska a San Luca, la playlist del tour

«Questo concerto è figlio di un disco nato dopo una crisi umana e personale. Con lo show porto gli spettatori con me fino in Alaska, li rendo partecipi del viaggio che ha ispirato le canzoni», ha detto Cesare Cremonini alla vigilia del primo dei due show allo Stadio San Siro di Milano con il quale domenica sera ha battezzato ufficialmente, dopo la data zero di Lignano Sabbiadoro, il tour "Cremonini Live 25". Il tour vedrà il cantautore bolognese esibirsi nei principali stadi italiani fino a luglio inoltrato (ma Cremonini ha già detto che la tournée andrà avanti per due anni e mezzo e ha già annunciato le date del 2026, in attesa di capire se in autunno la voce di "Marmellata #25" si esibirà anche nei palasport) e i concerti lo vedono riproporre in musica e spettacolo il viaggio geografico e psicologico affrontato nei mesi che hanno preceduto la genesi di "Alaska baby", il suo ultimo album, uscito lo scorso autunno. Nella scaletta dei concerti, le canzoni dell'ottavo lavoro da solista dell'ex Lunapop sono centrali: il disco è il più rappresentato della discografia di Cremonini, che fa ascoltare oltre alla title track - è la canzone che apre gli show - anche "Acrobati", "Aurore boreali", "Ora che non ho più te", "Ragazze facili", "Un'alba rosa" e "San Luca". Dall'Alaska fino alla sua Bologna, andata e ritorno: a ripercorrere - si fa per dire - le tappe di questoi viaggio ci pensa ora anche la playlist ufficiale della tournée, che potete ascoltare proprio qui sotto, cliccando su "play".
La playlist mette insieme i vari brani presenti nella scaletta di "Cremonini Live 25": sebbene "Alaska baby" sia centrale, Cremonini non manca naturalmente di far ascoltare agli spettatori hit della sua carriera come, tra le altre, "Mondo", "Logico #1", la stessa "Marmellata #25", "Dicono di me" e i tormentoni dei Lunapop "50 special" e "Un giorno migliore".
«Sono ventisei anni che faccio questo mestiere, per me non è venuto ancora il momento di usare il mio repertorio per creare dei festanti karaoke. Voglio trasmettere l’idea di essere un artista dell’oggi, che ancora si mette in gioco e non si siede sugli allori», ha detto il cantautore.
Oltre 550 mila i biglietti venduti per la tournée, che farà tappa il 19 e 20 giugno a Bologna (Stadio Dall'Ara), il 24 giugno a Napoli (Stadio Diego Armando Maradona), il 28 giugno a Messina (Stadio San Filippo-Franco Scoglio), il 3 e 4 luglio a Bari (Stadio San Nicola), l'8 luglio a Padova (Stadio Euganeo), il 12 luglio a Torino (Stadio Olimpico Grande Torino), prima della chiusura nella Capitale con due show in programma il 17 e 18 luglio.