I migliori album dell'epoca d'oro del grunge (anno per anno)
La rivista online Loudwire ha viaggiato a ritroso nel tempo fino a tornare all'epoca del grunge. Un sottogenere musicale che esplose e si affermò all'inizio degli anni '90, anche se tale scena iniziò ad essere attiva a partire dalla metà degli anni '80. Il magazine ha circoscritto gli anni tra il 1987 e il 1996 come l'età d'oro del grunge. Gli anni in cui il movimento crebbe, toccò il suo apice, per poi declinare. A seguire la scelta del miglior album grunge di Loudwire per ogni anno dal 1987 al 1996.
1987: Skin Yard, “Skin Yard”
1988: Green River, “Rehab Doll”
1989: Mudhoney, “Mudhoney”
1990: Alice In Chains, “Facelift”
1991: Nirvana, “Nevermind” (leggi qui la recensione)
1992. Alice In Chains, “Dirt”
1993: Pearl Jam, “Vs.” (leggi qui la recensione)
1994: Soundgarden, “Superunknown” (leggi qui la recensione)
1995: Alice In Chains, “Alice In Chains”
1996: Screaming Trees, “Dust”