Festival di Sanremo: Carlo Conti sogna la reunion dei Pink Floyd

“A Sanremo la reunion dei Pink Floyd? E' perché non sognare". Questa la risposta di Carlo Conti, conduttore e direttore artistico della prossima edizione della più importante manifestazione musicale italiana, alla domanda sulle indiscrezioni che lo vorrebbero al lavoro per cercare di riunire sul palco del Teatro Ariston di Sanremo la leggendaria band inglese.
Come riporta l'ANSA, nei giorni scorsi Conti sarebbe stato avvistato al concerto romano del chitarrista dei Pink Floyd David Gilmour (leggi qui la recensione) e poi anche al suo hotel. Come dichiarato dallo stesso uomo di spettacolo toscano sarebbe davvero un sogno di quelli irrealizzabili. La reunion è praticamente impossibile dati i pessimi rapporti che intercorrono tra Gilmour e l'altra anima della band Roger Waters, ribaditi in questi giorni dal chitarrista nel corso di una sua intervista rilasciata al quotidiano britannico The Guardian. Una storia che si perde nel corso dei decenni e che non fa che peggiorare con lo scorrere del tempo.
Solo lo scorso anno, Polly Samson, moglie e collaboratrice di David Gilmour, ha pubblicato sui suoi canali social un messaggio in cui, senza tanti giri di parole, di Waters diceva che era un "apologeta di Putin e un megalomane bugiardo, ladro, ipocrita, evasore fiscale, che canta in playback, misogino e malato di invidia". Il marito ha rilanciato il messaggio, commentando: "Ogni parola è dimostrabilmente vera".