Roger Waters, nuove accuse di antisemitismo

In diverse occasioni l'ex Pink Floyd si è detto critico contro lo stato di Israele ma, più volte, ha chiarito la sua posizione sottolineando che riguarda solo la politica e non ha nulla a che fare con l'appartenenza a una religione e a una tradizione. Nel 2015 - a margine di un’intervista per Rockol in occasione della presentazione di "Roger Waters - The Wall”, riproposta lo scorso 1 dicembre - Roger Waters è stato molto chiaro: "Vorrei cercare di fare chiarezza: negli ultimi anni sono stato attaccato molte volte, e accusato di antisemitismo. Vorrei chiarire che tutto ciò non ha nulla a che fare con l'ebraismo, gli ebrei o la religione ebraica.”
Recentemente, come riportato dall’Associated Press e ripreso da Billboard, la Major League Baseball - incaricata della vendita dei biglietti dei concerti del tour di Waters in Nord America, che avrà luogo tra luglio e ottobre 2020 - è stata criticata dalla direzione dell’organizzazione non governativa internazionale ebraica B’nai B’rith.
Il presidente della B’nai B’rith, Charles O. Kaufman, e il CEO dell’organizzazione, Daniel S. Mariaschin, hanno scritto una lettera, pubblicata giovedì 30 gennaio, al Commissario della MLB Rob Manfred in cui hanno riportato che: ”Waters è un antisemita dichiarato le cui opinioni su ebrei e Israele superano di gran lunga i confini del discorso civile.” Kaufman e Mariaschin hanno poi scritto: “Siamo rattristati e oltraggiati dal fatto che il baseball abbia usato le sue risorse online per pubblicizzare un individuo con una storia allarmante di odio antisemita. Chiediamo a MLB di a sospendere il servizio come piattaforma a Roger Waters”.
In un passaggio della lettera - riportato dal settimanale ebreo-statunitense Algemeiner Journal - il presidente e il CEO della B’nai B’rith hanno inoltre fatto notare che l’ex Pink Floyd, durante i suoi show ispirati all’album della leggendaria band britannica “The wall” del 1979, ha utilizzato la stella di David. A tempo debito, nel 2013, Roger Waters ha risposto alle accuse mosse da Abraham Foxman, direttore della Anti-Defamation League, riferendo che non ha mai voluto offendere gli ebrei.
MLB ha fatto sapere che, come segnala la rivista americana, la promozione fa parte di uno spazio pubblicitario acquistato da AEG/Concerts West per diversi tour di concerti e che la lega di baseball risponderà a B’nai B’rith privatamente. Fran Curtis, portavoce di AEG e Roger Waters, non ha ancora rilasciato dichiarazioni a riguardo.
Lo scorso 29 gennaio la prevendita esclusiva dei biglietti per gli spettacoli del tour "This Is Not a Drill" di Waters era attiva sul sito della lega di baseball americana, mlb.com. Da oggi, 31 gennaio, i titoli d'ingresso per la serie di date che vedranno impegnato l'ex Pink Floyd dall'8 luglio al 3 ottobre, sono in vendita sulle piattaforme e in tutti i punti vendita autorizzati.