Tommaso 'Piotta' Zanello - PIOGGIA CHE CADE, VITA CHE SCORRE - la recensione

Tommaso “Piotta” Zanello racconta Lorenzo “Jovanotti” Cherubini: in occasione del quarantesimo compleanno dell’artista toscano, un accanito fan come il Piotta ha deciso di ripercorrere la carriera artistica di uno dei personaggi più eclettici e singolari della scena musicale italiana, passato da simbolo del disimpegno giovanile a profondo portavoce di una generazione.
L’autore, di un decennio più giovane, espone il suo punto di vista su Lorenzo: da quando adolescente comprò il mix di “Gimme Five”, fino all’ultimo album “Buon Sangue”, passando per momenti emozionanti come quando nel 2002 ha cantato con lui sul palco dello stadio Flaminio di Roma: da semplice fan ad una jam col suo idolo. Il Piotta racconta un percorso in cui ha avuto in comune con il Jova il primo produttore, la città di Roma, la nazionale cantanti Dinamo Rock e soprattutto la passione per l’hip-hop. Attraverso alcuni stralci dei testi di Lorenzo, si parla di droga, disoccupazione, giustizia, globalizzazione, ecologia, pacifismo, famiglia, spiritualità, rap, canzonette, dance, mafia, società, AIDS, Giovanni Falcone, politica, razzismo e amore nelle sue molteplici forme.
“Pioggia che cade, vita che scorre” è una pubblicazione che si discosta dal solito libro musicale perché scritto con la semplicità e l’ammirazione di un vero fan, affrontando comunque, con l’aiuto del Lorenzo-pensiero, temi impegnativi come quelli sopra citati.