Rockol30

«PER VIVERE UN GRANDE AMORE - Vinicius De Moraes» la recensione di Rockol

Vinicius De Moraes - PER VIVERE UN GRANDE AMORE - la recensione

Recensione del 15 mag 1999

Oscar Mondadori Original, £ 12mila

La recensione

Sapeva bene come raccontare l’amore, Vinicius De Moraes, anzi di più; sapeva bene come viverlo, l’amore. E sapeva crederci, e fartici credere. Peperoncini in copertina per questa raccolta di brevi ‘cronache’ – così le chiamerebbe il traduttore del libro – a testimoniare il gusto prepotente e forte di una vita vissuta sotto l’imperio inquieto e instancabile del cuore. I raccontini di De Moraes – spesso considerazioni e variazioni su un tema semplice e stabilito, a volte celebrazioni appassionate e nostalgiche per amici passati a miglior vita – mettono in mostra la ritmica di un musicista, la varietà di linguaggio di un saggio, l’ardore sfrontato e illuso del poeta innamorato. Tutto qui, parla la lingua del Brasile, con le sue iperboli retoriche, i suoi colori e sapori intensi, il periodare suadente che verrebbe voglia di assaporare in originale: e il genio del poeta musicista, dell’amico di Amado e di Chico Buarque, del monumento bianco al bossanova, dell’amante del bere e del tirare tardi, preferibilmente tra le braccia della beneamata, la Donna. Nessuno le ha amate più di lui, nessuno le ha assaporate e conosciute più (e meno) di lui. Perché è lui il primo ad ammetterlo, che l’altro lato della donna è più inconoscibile dell’altra faccia della luna. Per finire, ecco un breve estratto dalla cronaca “Una donna chiamata chitarra”, breve raffronto tra lo strumento – che De Moraes definì “la musica in forma di donna” – e gli altri strumenti a corde come il violoncello, il contrabbasso e il mandolino: «Mettete in alto, nel cielo, una Luna tranquilla. Vi chiederà un contrabbasso? Mai! Un violoncello? Forse, ma solo se dietro ci fosse un Casals. Un mandolino? Neanche per idea! Un mandolino, con i suoi tremolii, le turberebbe la luminosa estasi. E cosa chiede dunque (direte) una Luna tranquilla in alto, nel cielo? E io vi rispondo: una chitarra: Poiché fra gli strumenti musicali creati dalla mano dell’uomo, solo la chitarra è capace di ascoltare e di capire la Luna». Se la parola – viva – vi emoziona, non perdete questo libro.

Prossimi articoli

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.