Paolo Meneguzzi - ZERO - la recensione

Dopo aver pubblicato dodici album con un totale di oltre due milioni e mezzo di copie vendute in tutto il mondo e a tre anni di distanza dalla pubblicazione della sua ultima fatica discografica, "Miami", Paolo Meneguzzi torna sulle scene: lo fa con un nuovo album, dal titolo "Zero", che segna un nuovo inizio nella sua carriera. Non a caso, il cantante di Mendrisio ha deciso di cambiare nome e di ripresentarsi al pubblico con quello che è il suo nome all'anagrafe, Pablo Meneguzzi
Con "Zero" Pablo Meneguzzi ritorna al pop con arrangiamenti soul e r'n'b: Per la prima volta, il cantante ha deciso di non essere prodotto bensì di autorprodursi e di curare in prima persona ogni sigola fase della produzione.
Il disco arriva dopo una stop voluto e durato tre anni, come racconta Pablo: quanto alle collaborazioni, per "La vita cos'è" (uno dei singoli di lancio) Meneguzzi si è avvalso dell'aiuto di Matt Howe (già al fianco di Elton John e Michael Jackson) e Max Marcolini (chitarrista di Zucchero), mentre in "Dimmi solo un tuo sì" il cantautore duetta con una sua fan, Rita (anche se più che di vero e proprio duetto si potrebbe parlare di feautring/morphing per cui la voce di Meneguzzi diventa quella della giovane fan e viceversa).