Rockol30

«ALL HELL BREAKS LOOSE - Black Star Riders» la recensione di Rockol

Black Star Riders - ALL HELL BREAKS LOOSE - la recensione

Recensione del 30 mag 2013

Voto 6/10

La recensione

Black Star Riders. Chi sono costoro? Se invece diciamo Thin Lizzy? I BSR sono infatti la re-incarnazione della storica rock band irlandese, la cui discografia si è fermata al 1983 a causa della morte del leader Phil Lynott avvenuta nei primi giorni del '86.

Dal 1996 ad oggi i membri storici dei Thin Lizzy hanno riunito la formazione per eventi dal vivo, ma hanno deciso di non incidere più nulla a questo nome. La tentazione di creare musica inedita è però stata troppo forte, quindi ecco l'idea di dare vita ad una band nuova di zecca, anche se in realtà sempre composta da Scott Gorham alla chitarra e da altri membri degli attuali Thin Lizzy, eccezion fatta per lo storico batterista Brian Downey, che ha deciso di tirarsi fuori per non sovraccaricarsi di impegni, soprattutto a livello live.
“All hell breaks loose” è il titolo di questo lavoro che vede alla voce sempre Ricky Warwick e si presenta con undici brani prodotti da Kevin Shirley (già al fianco di Iron Maiden, Journey e Rush), canzoni intrise di sonorità rock di matrice tipicamente americana, incisi praticamente in presa diretta. I Black Star Riders prendono il loro nome da quello di una gang di fuorilegge del film western “Tombstone” del 1993, mentre il titolo del disco è stato così illustrato dallo stesso Gorham: “Stavo vedendo un documentario sulla Seconda Guerra Mondiale e sul lato di un aereo ho letto questa frase. Ha risuonato qualcosa dentro di me e credo rappresenti l'attuale momento sociale”.

Tracklist

01. All hell breaks loose
02. Bound for glory
03. Kingdom of the lost
04. Bloodshot
05. Kissin' the ground
06. Hey Judas
07. Hoodoo voodoo
08. Valley of the stones
09. Someday salvation
10. Before the war
11. Blues ain't so bad

Prossimi articoli

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.