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«SEVENTH HEAVEN - Anthony Phillips» la recensione di Rockol

Anthony Phillips - SEVENTH HEAVEN - la recensione

Recensione del 25 lug 2012

Voto 7/10

La recensione

Anthony Phillips, per i vecchi fan del progressive, non ha bisogno di presentazioni (fu cofondatore e chitarrista dei Genesis ai tempi degli album "From Genesis to Revelation" e "Trespass", prima di dedicarsi a una prolifica e frastagliata carriera solista per lo più lontano dai riflettori). Andrew Skeet, che con lui firma questo album, è invece un nome noto soprattutto agli addetti ai lavori: compositore, arrangiatore e orchestratore che - ricordano le esaurienti note di copertina - ha collaborato con George Michael, Suede, Unkle, Sinead O'Connor & Hybrid, ma soprattutto con Neil Hannon dei Divine Comedy. Che entrambi abbiano alle spalle studi di composizione e armonia, gusti versatili e una frequentazione assidua con il cinema e la musica di "commento sonoro" dice qualcosa sui contenuti di questo ambizioso doppio cd, che rielabora alcune vecchie tracce di Phillips ma attinge per lo più a materiale inedito dipingendo un quadro arioso, immaginifico e panoramico come l'opera di René Magritte ("La corde sensible", 1960) riprodotta in copertina. I genesisiani della prima ora riconosceranno la mano di "Ant" nei delicati arpeggi acustici di "Under the infinite sky" e "River of life", ma il ricco piatto - quasi interamente strumentale - offre molto altro: ricchi arrangiamenti orchestrali, un'introduzione operistica ("Credo in cantus", affidata alla voce del soprano Lucy Crowe) e frammenti impressionistici per pianoforte ("The golden leaves of fall"), musiche di corte, interludi romantici, barocchismi, suggestioni etno ambient (in "Seven ancient wonders" la voce di Belinda Sykes non è distante da quella di Lisa Gerrard), rimandi a Gershwin ("Ghosts of New York", in due versioni) e alle colonne sonore di Nino Rota ("Pasquinade"). Un viaggio nel tempo e nello spazio, tra piogge inglesi e deserti africani: non per tutti, forse, ma un disco meditato e di valore. (am)

Tracklist

CD 1
01. Credo in cantus
02. A richer earth
03. Under the infinite sky
04. Grand central
05. Kissing gate
06. Pasquinade
07. Rain on Sag Harbour
08. Ice maiden
09. River of life
10. Desert passage
11. Seven ancient wonders
12. Desert passage (reprise)
13. Circle of light
14. Forgotten angels
15. Courtesan
16. Ghosts of New York
17. Shipwreck of St Paul
18. Cortege

CD2
01. Credo in cantus (instrumental)
02. Sojourn
03. Speak of remarkable things
04. Nocturne
05. Long road home
06. The golden leaves of fall
07. Credo
08. Under the infinite sky (guitar ensemble version)
09. The stuff of dreams
10. Old Sarum suite
11. For Eloise
12. Winter song
13. Ghosts of New York (piano version)
14. Daniel's theme
15. Study in scarlet
16. The lives of others
17. Forever always

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