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«GONE AIN'T GONE - Tim Fite» la recensione di Rockol

Tim Fite - GONE AIN'T GONE - la recensione

Recensione del 27 ott 2005

La recensione

Prodotto dall’etichetta Anti (la stessa di Tom Waits e Tricky), ecco il disco d’esordio di Tim Fite, eclettico cantautore di Brooklyn. “Gone ain’t gone” è un lavoro che pesca a piene mani dal folk tradizionale statunitense alla Woody Guthrie e Bob Dylan, ma allo stesso tempo racchiude al suo interno sfumature scure che ricordano Mark Lanegan e suoni bizzarri caratteristici della produzione di Beck.

Tracklist

01. I hope yer there
02. Toasted rye
03. No good here
04. Eating at the grocery store with William
05. Forty-five remedies
06. I’ve kept singing
07. Not a hit song
08. Took a wife
09. Shook
10. If I had a cop show
11. Flowers-bloom
12. A little bit
13. Disgrace
14. Mascara lies
15. Time comes around
16. Away from the snakes
17. The more you do

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