«DIRTY COMPUTER - Janelle Monae» la recensione di Rockol
Janelle Monàe sempre brava e fredda, con il fantasma di Prince.
Torna dopo 5 anni di silenzio musicale (ma non cinematografico) la ragazza di Kansas City. Dirty Computer è ancora una volta un concept disc che parla di libertà sessuale e caratterizzato dalla forte influenza di Prince.
Recensione del 30 apr 2018 a cura di Michele Boroni
