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«DISCOVER II - Zucchero» la recensione di Rockol

Le morbide, dolci e personali versioni di Zucchero

13 cover di, tra gli altri, U2, Pearl Jam, Bob Dylan e Ivan Graziani con due nuovi testi in italiano

Recensione del 12 nov 2024 a cura di Luca Trambusti

Voto 7/10

La recensione

Nel 2021 Adelmo “Zucchero” Fornaciari aveva pubblicato “Discover”, il suo primo album di cover, dove riproponeva brani del repertorio internazionale. A distanza di tre anni il cantautore emiliano “torna in argomento” con “Discover II” ripetendo la medesima operazione. È lo stesso Zucchero a spiegare le ragioni di questa scelta attribuendola al fatto che ha preferito privilegiare gli aspetti live della sua carriera, togliendo così tempo e spazio alla scrittura e realizzazione di brani inediti. Lavorare sulle cover è più “facile e immediato” ed è conciliabile con i tempi dei tour (e Zucchero in questi anni ha girato parecchio).

La scelta dei brani

La scelta delle canzoni da rileggere con il proprio attuale sguardo non è stata difficile per Zucchero che ha attinto tra i brani che più ha amato e ama, scegliendo tra un “pacchetto” di 500 canzoni che a vario titolo gli si sono appiccicate addosso. 13 brani (diventati 18 nella versione deluxe) nel primo volume altrettanti (compresa la deluxe) in questo secondo episodio.

La scelta è caduta su canzoni iconiche degli U2 (“With or without you” 1987), dei Pearl Jam (“Just Breathe” del 2009), di un mostro sacro come Bob Dylan (“Knockin' on Heaven's Door” 1973), Marvin Gaye (“Inner City Blues” 1971) più altri di Adele, Bleachers, Cris Cross, De Moraes/Toquinho, Bonnie 'Prince' Billy e sulla nostrana “Agnese”, un giusto tributo a Ivan Graziani.

Inediti e testi in italiano

Alle cover si aggiungono due brani inediti e un ibrido: cioè un brano scritto dai Killers “My Own Soul’s Warning” che diventa “Amor che muovi il sole” con un testo completamente riscritto da Zucchero che non si è limitato ad una semplice traduzione, come invece successo per “Chinatown” dei Bleachers , singolo del 2020 che vedeva il feat di Bruce Springsteen che è diventata “Una come te” (una ballata in crescendo). Le restanti cover sono in lingua inglese. In “Discover II” sono inoltre presenti, come spesso capita con Zucchero, prestigiosi ospiti. A parte Paul Young su “I see a Darkness” (Bonnie 'Prince' Billy), gli altri featuring sono concentrati nella versione deluxe del disco e sono Jack Savoretti (che si sente poco su “Without a Woman”), la figlia Irene Fornaciari (“Moonlight Shadow” di Mike Olfield), Russel Crowe (nella seconda versione di “Just Breath”) e Salmo (nel già singolo estivo “Overdose D’Amore 2024”).

Le melodie su tutto

Su “Discover II” (come nel primo) Zucchero lavora sui suoni e sulle melodie. Il risultato finale è un album dai toni pacati, rilassati, anche quando si affronta il rock. Per questa operazione il cantautore emiliano mette da parte il suo amore per la black music (“non sono un bluesman - afferma Zucchero - mi ispiro a tutto il “campionario” della musica nera”) dando più un’impronta autorale. Le atmosfere sono quasi rarefatte, molto delicate, in genere preferisce una ricerca melodica e solo in alcuni episodi si alza il livello sonoro e ritmico.

Una rilettura molto personale, che rifugge dall’idea di una cover fotocopia a favore di una reinterpretazione personale, come ad esempio “With or without you” che cambia completamente atmosfera rallentando e adattandosi, secondo la visione di Zucchero, a questa storia d’amore terminata, che non lascia strascichi e astio ma piuttosto perplessità.

Tra le cose più “up tempo” va sicuramente incasellata la prima traccia dell’album la cover dei Killers, “Amor che muovi il sole”, che Zucchero aveva già presentato la scorsa estate nei concerti e qui resa con un retrogusto springsteeniano. La chitarra elettrica svetta in “Set Fire To The Rain”, brano di Adele, mentre dei Pearl Jam Zucchero sceglie una delicata ballata acustica “Just Breathe”. Anche il classico pop di “Sailing” perde la sua originale brillantezza sonora con Zucchero che punta molto di più sulla melodia e l’intimità. Conserva invece, pur modificando il suono, le sue caratteristiche “Acquarello”, il delicato brano firmato De Moraes/Toquinho con il testo italiano di Guido Morra. La black music la troviamo su “Inner City Blues” del repertorio di Marvin Gaye, impreziosita da un sax e un bel piano.

Ci sono anche Bob Dylan e Ivan Graziani

Zucchero mette mano coraggiosamente al Bob Dylan di “Knockin' on Heaven's Door” rendendo il brano in una versione anch’essa più intima, rarefatta dal punto di vista delle dinamiche sonore. Nella versione standard del disco c’è un inedito “Rapsodia” brano che è in linea con le sonorità del disco: una lenta ballata di grande intensità. In “Se non mi vuoi” Zucchero, dopo un duetto, lascia spazio alla sua storica corista Oma Jali.

Un appunto particolare per “Agnese” di Ivan Graziani, uno dei brani più apprezzati e conosciuti del cantautore abruzzese. La sua versione è particolarmente riuscita e perfettamente in linea con le morbidezze di questo “Discover II”.

Nella versione Deluxe del disco si aggiungono cinque tracce con altrettanti duetti e il recupero di “Io Vivo (in te)” un brano del 1979 di Ian Lloyd (ex The Stories) dal titolo originario “I’m Ready” reinterpretata da Bryan Adams nel 1983. La versione “coverizzata” con un testo tradotto in italiano da Zucchero nel 2001 è quella presentata da Adams negli MTV Unplugged (1997), quindi quella acustica e non elettrica come in origine.

Una libera rilettura

In “Discover II” Zucchero rilegge le sue passioni con uno stile personale, vedendo le cover “come se fossero brani suoi”, quindi mettendoci liberamente mano, libero da ogni preconcetto e obbligo. Disco piacevole e intenso, anche pensato per il mercato estero unendo brani in inglese con quelli in italiano, lingua apprezzata in ambito musicale internazionale.

Questo sarà anche l’ultimo capitolo dei “Discover”; nel 2025 Zucchero, volutamente più libero da impegni live, inizierà a scrivere nuovo materiale per il quindicesimo disco d’inediti della sua carriera.

Tracklist

#1
01. Amor che muovi il sole (04:17)
02. Una come te (04:06)
03. Just Breathe (04:14)
04. Sailing (04:16)
05. Acquarello (04:33)
06. With Or Without You (04:13)
07. Set Fire To The Rain (04:10)
08. Agnese (03:47)
09. Inner City Blues (03:59)
10. Rapsodia (03:56)
11. Knockin' on Heaven's Door (04:07)
12. Se non mi vuoi Fest Oma Jali (03:53)
13. I See A Darkness Feat Paul Young (04:13)

Deluxe Edition
01. Senza una donna (Without a Woman) Feat Jack Savoretti (04:35)
02. Moonlight Shadow Feat Irene Fornaciari (03:34)
03. Just Breathe Feat Russell Crowe (04:14)
04. Overdose D'amore 2024 Salmo e Zucchero (02:57)
05. Io Vivrò (in te) (04:20)

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