Rockol30

«WADIRUM - Studio Murena» la recensione di Rockol

“WadiruM”, il disco della maturità degli Studio Murena

L'album è candidato ai Rockol Awards 2023

Recensione del 29 dic 2023 a cura di Michele Boroni

Voto 7.5/10

La recensione

Fino al 29 dicembre, ripubblichiamo le recensioni dei dischi candidati ai Rockol Awards 2023 nella categoria "Miglior album italiano": è possibile votare qua. 
Qua invece le candidature per i migliori live.

Non è questione di essere esterofili - in un mercato, come quello musicale, che lo è sempre meno - ma è evidente che ci siano alcuni generi (o incroci di generi/sottogeneri) che non hanno le caratteristiche o il dna della musica solitamente prodotta in Italia: come, ad esempio, potrebbe essere un collettivo uscito dal conservatorio che mixa jazz sofisticato e conscious rap, il tutto con un approccio hardcore. Gli esempi all'estero sono band come BADBADNOTGOOD con Ghostface Killah o Flying Lotus. Poi però arrivano gli Studio Murena da Milano e tutte questi ragionamenti vanno a finire nell'indifferenziato. 

“WadiruM” non è solo il terzo disco degli Studio Murena - il primo per una major - ma anche quello della maturità. Segno di una maggiore consapevolezza del gruppo e dei sei singoli elementi che lo compongono, ma anche della produzione artistica di Tommaso Colliva (Calibro 35, e produttore di Muse, Ghemon, Diodato, Fast Animals and Slow Kids). 

Collaborazioni intense

Wadirum è un disco di rap contaminato profondamente italiano, ma con un orecchio e uno sguardo attento a ciò che succede all'estero, in particolare alla nuova scena jazz londinese, ma anche alle collaborazioni che stanno avvenendo in quella americana con personaggi come Thundercat o Robert Glasper, sempre alla ricerca di nuovi incroci e nuovi percorsi. 
Anche gli Studio Murena credono nello scambio di esperienze e quindi il disco è pieno di collaborazioni e di featuring, ma non come quelli a cui ci ha abituati il nuovo rap nostrano come somma di strofe e ritornelli tra ospiti non sempre ben amalgamati, ma proprio nello scambio di modi di vedere la musica. In questo senso vanno lette le collaborazioni con le voci femminile e melodiche di Laila Al Habash e Arya rispettivamente in “Specchi” e “Origami”, con Ghemon con cui condividono una visione della musica nell'intensa “Sull'amore e altre oscure questioni”, ma anche con  musicisti curiosi e versatili come Paolo Fresu ed Enrico Gabrielli.

Jazz e rap non accomodanti, ma inclusivi

Un elemento che contraddistingue lo spirito musicale degli Studio Murena è proprio il flow aggressivo del rapper Carma, un bel mix tra il contenuto e lo stile dei primi rapper old school italiani, quelli partiti dai centri sociali e la pacca più contemporanea di un Salmo.  In particolare in  “Marionette” insieme a Danno dei Colle Der Fomento si riesce benissimo a leggere questo fil rouge che unisce passato, presente e futuro dell'hip-hop nostrano. 
E poi c'è la parte strumentale, tutta ritmi dispari e sorprendenti soluzioni melodiche, suonata in modo eccellente ma senza la voglia di fare i virtuosi e i fenomeni, bensì con un'attitudine fortemente inclusiva anche per quanto non pop. Ecco che il jazz torna ad essere non più musica per le élite, ma un'espressione vitale che, legandola anche all'elettronica e all'improvvisazione, diventa una forma sonora pulsante e comunicativa. 
Sarà bello sentirli suonare dal vivo il 17 giugno a La Prima Estate, il festival a Lido di Camaiore prima dei Nu Genea - anche loro un progetto di nuova fusion, questa volta tra funk e suoni mediterranei - per poi ballare senza freni con i Jamiroquai.  

Tracklist

01. miraĝo (01:38)
02. WadiruM (03:43)
03. MON AMI (02:52)
04. ORIGAMI (feat. Laila Al Habash) (03:55)
05. SULL'AMORE E ALTRE OSCURE QUESTIONI (feat. Ghemon) (03:27)
06. PSYCORE (feat. Enrico Gabrielli) (03:18)
07. oasi skit (01:10)
08. ILLUSIONI E ASTRATTISMI (feat. Paolo Fresu) (03:39)
09. OASI (03:23)
10. SPECCHI (feat. Arya) (03:26)
11. BUTTERBEAN (03:24)
12. MARIONETTE (feat. Danno) (03:41)
13. CORRI (03:54)
Schede:
Tags:

Prossimi articoli

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.