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Chi sono gli Sleep Token, primi nelle charts UK

Sorprende trovare la misteriosa band inglese in vetta, ma la loro storia ha radici profonde
Chi sono gli Sleep Token, primi nelle charts UK

È una sorpresa vedere gli Sleep Token in cima alle classifiche di vendita inglesi di questa settimana con il loro album “Even In Arcadia”? Forse sì, il loro stile è infatti così diverso dalle aspettative che si hanno nei confronti delle classifiche. Niente pop per questa band inglese che si nutre di un’immagine misteriosa, con le loro identità ignote e che “spettina” l’ascoltatore con uno stile metal alternativo e soprattutto molto variegato che rende alla fine difficile catalogare lo stile della formazione.

Nati nel 2016 gli Sleep Token (il cui nome risale a un’antica divinità chiamata Sleep) sono composti da due misteriose (fino a un certo punto) entità: Vessell (Leo George Faulkner all’anagrafe 1993) e II (Adam Pedder classe 1991), il primo frontman autore, chitarrista, pianista della band, il secondo batterista. Nelle loro esibizioni live si fanno affiancare da un bassista (III Dave Bell) e da un altro chitarrista (IV Rhys Griffiths). 

Non certo unici nel panorama rock, nelle occasioni pubbliche nascondono le loro sembianze dietro maschere e indossano costumi di scena con sfarzosi mantelli. 

Il loro esordio discografico risale al 2016 con un EP di tre brani dal titolo “One”, seguito l’anno successivo da “Two”. L’album di debutto, “Sundowning”, risale al 2019. L’uscita del disco, a novembre 2019, è stata anticipata, da giugno dello stesso anno, dalle uscite bisettimanale dei singoli brani dell’intero lavoro. Dopo il disco il duo misterioso ha intrapreso un tour in America insieme ai Polyphia e Lil Aaron come opener degli americani Issues.

Poi, passata l’emergenza Covid, nel 2021 il duo pubblica il secondo album “This Place Will Become Your Tomb” che viene ben accolto sia a livello di vendite che di critica, facendo aumentare i loro consensi.

Ad anticipare il terzo disco “Take Me Back to Eden”, uscito nel 2023, gli Sleep Token pubblicano quattro singoli uno dei quali “The Summoning”, della durata di oltre sei minuti, raccoglie milioni di streaming sulle piattaforme diventando il primo grande successo della band. Ed è grazie a questa notorietà che il gruppo londinese “brucia” in pochi minuti i biglietti per il concerto alla Wembley Arena del 16 dicembre 2023.

Anticipato dai singoli “Emergence”, “Caramel” e “Damocles” lo scorso 9 maggio arriva questo quarto disco “Even In Arcadia” che li consacra anche a livello commerciale e popolare.

Even In Arcadia” è un album molto variegato che spazia da rasoiate di musica con improvvise accelerazioni, a momenti più intensi, da chitarre suonate forti a interventi di sax e improvvisi stacchi più delicati segnati dal pianoforte oppure brani di grande essenzialità. Un disco pieno di dinamiche anche all’interno dello stesso brano. Variazioni sonore anche accompagnate dall’elettronica che spiazzano e rendono molto ricca la proposta sonora della band. Anche l’impatto vocale di Vessell è in linea con la proposta musicale. 

In occasione dell’arrivo del loro nuovo capitolo discografico, il gruppo ha annunciato il ritorno negli Stati Uniti in autunno con l'”Even In Arcadia Tour”, con tappe in 17 città. Gli Sleep Token parteciperanno anche al Louder Than Life festival nel Kentuky venerdì 19 settembre. 

Nel 2023 gli Sleep Token sono stati coinvolti in un increscioso episodio relativo alla vendita dei loro biglietti nel tour americano del 2024. I fan della band inglese hanno lamentato il fatto che i tagliandi dei concerti erano introvabili perché “rastrellati” dai bagarini elettronici e dai bot.

Molti di coloro che si sono registrati per avere i codici di prevendita dei biglietti non li hanno ricevuti all'orario promesso e alcuni ne sono entrati in possesso addirittura con un giorno di ritardo, dopo che i biglietti erano esauriti. 

l promotor del tour, scusandosi con i fan hanno affermato: “Anche se le nostre intenzioni erano buone, per dirla semplicemente: abbiamo fallito. Le nostre e-mail e i codici di vendita sono stati inviati in tempo ma ti sono stati consegnati in ritardo. E anche se ci sono molte ragioni per questo, non ci sono scuse. Abbiamo abbandonato te e la band." Gli Sleep Token da parte loro si sono impegnati perché i biglietti del secondary ticketing fossero identificati e cancellati.

Per questo nuovo tour americano la band ha scelto di usare il Face Value Exchange di Ticketmaster. Se i fan acquistano i biglietti per uno spettacolo e non possono partecipare, avranno la possibilità di rivenderli ad altri fan su Ticketmaster al prezzo originale pagato. Per garantire che il Face Value Exchange funzioni come previsto, gli Sleep Token hanno richiesto che tutti i biglietti siano solo mobili e non possano essere trasferiti.

Però New York, Illinois, Colorado e Utah hanno approvato leggi statali che impongono la rivendita illimitata dei biglietti e limitano la possibilità per gli artisti di determinare le modalità di rivendita dei loro biglietti. Per aderire alle leggi locali, i biglietti in questi stati non saranno limitati alla rivendita, ma Sleep Token, come molti altri artisti, incoraggiano i fan che non possono partecipare a vendere i loro biglietti al prezzo originale pagato su Ticketmaster.

 

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