Quando Keith Richards suonò la tuba in “I Got You Babe”

Parlando con lo speaker radiofonico Howard Stern, Cher ha ricordato come a spianare la strada verso il successo a lei e al marito Sonny Bono fu il frontman dei Rolling Stones Mick Jagger che li spinse a trasferirsi in Inghilterra per farsi scoprire dal pubblico. "Avevamo appena fatto “I Got You Babe”, ma nessuno l'aveva sentita", ha spiegato la 78enne di origine armena Cheryl Sarkisian.

Cher nella sua recente autobiografia 'Cher: The Memoir, Part One' ha riportato quanto segue. "Nessuno in Inghilterra sapeva chi fossero Sonny e Cher, quando siamo arrivati alle porte girevoli dell'Hilton, scortati di persona dal direttore, c'erano fuori due giornalisti in piedi. Ci chiesero, 'Sonny, Cher, l'Hilton vi ha appena cacciati?' 'È per il vostro aspetto?'. Troppo esausta per parlare, ho lasciato che Sonny si occupasse di tutto. Quando i giornalisti ebbero ciò che volevano, lui chiamò un taxi per portarci in un altro hotel dove il letto era scomodo, non c'era la TV e l'acqua gocciolava dalla doccia. Dormimmo per 12 ore di fila e il tempo di lavarci e vestirci, ed eravamo famosi."

“I Got You Babe” uscì nel luglio 1965, raggiunse il primo posto nella classifica dei singoli del Regno Unito, mentre il mese successivo conquistò la prima posizione della chart americana. Nel settembre 1965 i Rolling Stones fornirono una performance alquanto curiosa, mimando “I Got You Babe” nel popolare programma musicale televisivo britannico Ready Steady Go.

Introducendo la loro esibizione Mick Jagger disse: "La cosa che manca in Ready Steady Go! è la mimica. Non facciamo gare di mimica da molto tempo, ma qui abbiamo un nuovo gruppo di Leighton Buzzard che per voi farà del suo meglio". Il loro show ha inizio con la conduttrice Cathy McGowan e il chitarrista dei Rolling Stones Brian Jones che mimano la canzone. Al primo ritornello, la telecamera si sposta sull'altro chitarrista della band, Keith Richards , che finge di suonare la tuba, senza il bocchino, con le guance che si gonfiano. Poco dopo, il batterista Charlie Watts entra in scena portando un girasole gigante che poi Jones infila nella tuba di Richards.