Lily Allen: "Spotify? Guadagno di più con le foto dei piedi"

È una regina delle provocazioni. Nel 2020 annunciò la sua collaborazione con il noto brand Womanizer, lo stimolatore clitorideo più venduto, dichiarando pubblicamente: "Vi svelo un segreto: mi masturbo. Ma perché fa tanto strano dirlo ad alta voce? Amare sé stessi dovrebbe essere la cosa più naturale di questo mondo. Meritiamo tutti degli orgasmi strabilianti, no? Apriamoci a questo. Liberatevi. Toccatevi. Amatevi". Ora Lily Allen, la 39enne popstar britannica che nel 2009 scalò le classifiche internazionali con la hit "Not fair", tra censure e polemiche, torna a far parlare di sé. Stavolta c'entrano i piedi. E Spotify.

Rispondendo a un fan che l'aveva criticata per la sua decisione di pubblicare foto dei suoi piedi, Lily Allen, che a luglio ha lanciato il suo canale OnlyFans (piattaforma popolare nel settore dell'intrattenimento per adulti, ma che ospita anche contenuti di altri generi come esperti di fitness e altri tipi di creatori - gli utenti sottoscrivono un abbonamento per scaricare foto e video), ha risposto:

Immagina di essere un'artista e di avere quasi 8 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, ma di guadagnare di più con 1000 iscritti alle foto dei tuoi piedi.

"Immaginate di essere una delle più grandi pop star/musiciste d'Europa e poi di ritrovarvi ridotti a questo", aveva twittato, in un post acidissimo, il fan della cantautrice. Che dopo essersi lasciata andare a quella risposta ha aggiunto:

Non odiare i giocatori, odia il gioco. Mi hanno informato che ho cinque stelle su WikiFeet, che è una cosa rara. I miei piedi sono valutati molto bene su internet.

L'ultimo album di Lily Allen, "No shame", è uscito nel 2018, presentato dal vivo dalla voce di "Not fair" con un tour che l'ha portata ad esibirsi tra Usa, Europa, Oceania, Sud America. Nel 2020 la cantautrice ha collaborato insieme a Benee e Flo Milli al singolo "Plain", che rimane la sua ultima uscita discografica.