Lily Allen: 'Vi svelo un segreto: mi masturbo'. E lancia i suoi sex toys

"Vi svelo un segreto: mi masturbo. Ma perché fa tanto strano dirlo ad alta voce? Amare sé stessi dovrebbe essere la cosa più naturale di questo mondo. Meritiamo tutti degli orgasmi strabilianti, no? Apriamoci a questo. Liberatevi. Toccatevi. Amatevi. Io mi masturbo. E tu?": così Lily Allen annuncia la sua collaborazione con il noto brand Womanizer, lo stimolatore clitorideo più venduto. In molti la ricorderanno per la hit "Not fair", simpatica canzoncina con echi bluegrass e country nella quale raccontava lo sfogo di una ragazza nei confronti del proprio ragazzo, che a letto si rivelava egoista e noncurante delle esigenze della partner ("Non mi fai mai gridare, non mi fai mai gridare", cantava - a causa di alcuni passaggi sessualmente espliciti il pezzo venne pure censurato dalle radio): nel 2009 lanciò la carriera dell'allora 24enne astro nascente del pop britannico e le fece scalare le classifiche internazionali, dall'Australia all'Italia. Tra l'album di "Not fair", "It's not me, it's you" e il successivo "Sheezus" passarono cinque lunghi anni, segnati dalle liti con i suoi discografici: "Non pubblicano la mia musica migliore". Nel 2018, dopo essere tornata sulle scene con un altro album, "No shame", pubblicò l'autobiografia "My thoughts exactly", piena di rivelazioni sulla sua vita privata: dalle esperienze con alcune prostitute avvenute durante le tournée alle molestie subite da un dirigente dell'industria musicale (del quale non fece il nome). Oggi, a 35 anni, Lily Allen si dà ai sex toys e dice:
"Penso che l’unico modo per far sì che alcuni argomenti non siano più un tabù sia parlarne apertamente e spesso, senza vergogna né senso di colpa. Ho iniziato a masturbarmi alla fine dei miei vent'anni. Non sentivo davvero piacere prima di scoprire i sex toys, così ho cominciato ad acquistarne alcuni. Womanizer mi ha cambiato la vita. Ero in tour negli Stati Uniti, lontana dal mio partner. A New York passai di fronte a un sex shop e pensai: 'Perché non provare?'".
E commentando la collaborazione con Womanizer:
"Ha cambiato completamente la mia esperienza di orgasmo. Se voglio un orgasmo garantito, cerco di sicuro i miei toys".
La cantante e il brand hanno pure lanciato una campagna, #Masturbate:
"Vuole creare un dialogo aperto sul piacere e la soddisfazione sessuale e spronare tutte a masturbarsi. Spero che questa collaborazione porterà la gente a pensare di poter parlare più liberamente della masturbazione; se una persona come me può parlarne apertamente senza vergogna, potrebbe succedere che a qualcuna venga voglia di provarlo per se stessa: c’è un mondo completamente nuovo che l’aspetta".
Lily Allen ha invitato le fan a condividere una foto del loro sex toy sui social usando gli hashtag #imasturbate ("Io mi masturbo").