Green Day, "American Idiot": l'eredità di un album rivoluzionario
Nel 2004 i Green Day pubblicarono "American idiot", un album che, destinato a diventare una pietra miliare nella storia del rock, riuscì a riportare il trio formato da Billie Joe Armstrong, Mike Dirnt e Tré Cool al successo mainstream dieci anni dopo l'esplosione con "Dookie". A vent'anni dalla sua uscita, il settimo album in studio della band punk-rock califoniana originariamente pubblicato il 21 settembre 2004 sta per essere ripubblicato in edizione super deluxe per celebrare la sua continua rilevanza e il profondo impatto culturale che ha avuto su una generazione.
"Nell'estate del 2004, i Green Day entrarono in studio con il produttore Rob Cavallo per realizzare 'American Idiot', incerti su cosa riservasse il futuro", si legge nell'annuncio condiviso dai Green Day di "American Idiot (20th Anniversary Deluxe Edition)", in arrivo il prossimo 25 ottobre:
"Erano audaci, ribelli e stressati dallo stato del paese in quel momento. American Idiot fu creato come risposta al bombardamento quotidiano dei media che lo diffondevano in lungo e in largo, rendendoci insensibili e stanchi, pieno di temi che suonano veri ancora oggi, anche 20 anni dopo. Quando realizzarono questo disco, non potevano prevedere l'impatto che ne sarebbe derivato: 23 milioni di copie vendute, 6 dischi di platino, numerosi Grammy, un musical di Broadway e molto altro ancora".
"American Idiot", primo concept album della formazione di Berkeley che l'ha soprannominato "punk rock opera", non è solo un disco musicale, ma un manifesto politico e sociale. Seguendo la storia di Jesus of Suburbia, un antieroe americano della classe medio-bassa, con il loro album del 2004 i Green Day riuscirono a catturare il disincanto e la frustrazione, la disillusione e il dissenso, di una generazione entrata nell'età adulta in un periodo segnato da eventi tumultuosi, come l'11 settembre e la guerra in Iraq. Per perseguire questo intento, la band abbandonò le tematiche giovanili e spensierate dei loro lavori precedenti, per abbracciare una narrazione più complessa e arrabbiata, sfidando apertamente il sistema politico dell’epoca. I Green Day adottarono anche tecniche di composizione e scrittura non convenzionali per loro stessi, tra cui transizioni tra canzoni collegate e alcune composizioni lunghe, strutturate in capitoli, che presentano i temi dell'album.
Nel rappresentare una generazione persa e confusa, alla ricerca di un senso in un mondo sempre più alienante, brani come "Holiday" e "Wake me up when september ends" sono diventati inni di ribellione, mentre la title track "American idiot" si è affermata come una delle canzoni più iconiche del rock moderno, che ancora oggi offre al trio molteplici occasioni per far valere la propria posizione. Vent'anni dopo la pubblicazione del loro settimo album, e forse ancora più oggi che nel 2004, i Green Day continuano a far risuonare questioni come la critica al conformismo, la disillusione verso la politica e la ricerca di identità.
Dopo essere tornati a discutre ancora dell’ipocrisia del “sogno americano” con il più recente lavoro discografico, "Saviors" (qui l'intervista e qui la recensione), e aver celebrare dal vivo in concerto (qui il racconto del live agli I-Days di Milano dello scorso 16 giugno) i trent'anni dall'uscita di "Dookie" e i venti di “American Idiot”, quest'ultimo album torna in una nuova edizione per far rivivere l'energia esplosiva di Billie Joe, Mike e Tré attraverso il loro punk rock, ispirato all’hardcore melodico di gruppi come Bad Religion, ma caratterizzato da sonorità e attitudini più accattivanti, immediate e “pop”.
Come segnalato nei comunicati ufficiali, "American Idiot (20th Anniversary Deluxe Edition)" sarà disponibile in due diversi formati, uno da 8 vinili e uno da 4 CD, che includeranno: 15 demo mai pubblicate prima di "American Idiot", 15 tracce live registrate durante concerto del 2004 all’Irving Plaza di New York, altri 9 brani live inediti, 14 canzoni precedentemente disponibili solo come B-sides e bonus tracks. Inoltre, la riedizione dell'album sarà accompagnata da 2 Blu-Ray con: un nuovo documentario di 110 minuti, “20 Years of American Idiot”, il documentario “Heart Like A Hand Grenade”, il “Mini Gig” per "BBC: Top of the Pops" e l'apparizione al "Later.. With Jools Holland".
Come anticipazione della nuova edizione deluxe di "American Idiot" sono già stati resi disponibili "Holiday" e "Boulevard of Broken Dreams" in versione demo, oltre al brano "Favorite son" e "Minority" dal concerto all'Irving Plaza del 21 settembre 2004.
L'edizione celebrativa di "American Idiot" arriva a circa un anno di distanza dalla pubblicazione del cofanetto per i trent'anni di "Dookie", uscito a settembre 2023 con rarità e inediti (qui la nostra recensione).
Ecco la tracklist:
CD 1: American Idiot
1 American Idiot
2 Jesus of Suburbia
I. Jesus of Suburbia
II. City of the Damned
III. I Don't Care
IV. Dearly Beloved
V. Tales of Another Broken Home
3 Holiday
4 Boulevard of Broken Dreams
5 Are We the Waiting
6 St. Jimmy
7 Give Me Novacaine
8 She's A Rebel
9 Extraordinary Girl
10 Letterbomb
11 Wake Me Up When September Ends
12 Homecoming
I. The Death of St. Jimmy
II. East 12th St.
III. Nobody Likes You
IV. Rock and Roll Girlfriend
V. We're Coming Home Again
13 Whatsername
CD 2: B-Sides Bonus Tracks
1 American Idiot (Live)
2 Jesus of Suburbia (Live)
I. Jesus of Suburbia
II. City of the Damned
III. I Don't Care
IV. Dearly Beloved
V. Tales of Another Broken Home
3 Holiday Live)
4 Are We the Waiting (Live)
5 St. Jimmy (Live)
6 Boulevard of Broken Dreams (Live)
7 Favorite Son
8 Shoplifter
9 Governator
10 Too Much Too Soon
11 Are We the Waiting (Live)
12 St. Jimmy (Live)
13 Give Me Novacaine (Live)
14 Homecoming (Live)
CD 3: Demos
1 American Idiot
2 American Idiot (Alt. Version)
3 Jesus Of Suburbia
4 Holiday/Blvd. Of Broken Dreams
5 Are We We Are/St. Jimmy Opera
6 Novacaine
7 She's A Rebel
8 Radio Bagdad
9 Cluster Bomb
10 Wake Me Up When September Ends
11 Homecoming (Nobody Likes You)
12 Everyone's Breaking Down
13 Just Another Year
14 Lowlife
15 What's Her Name
CD 4: Live Irving Plaza, NYC, Sept 21 2004
1 American Idiot (Live)
2 Jesus of Suburbia (Live)
3 Holiday (Live)
4 Boulevard of Broken Dreams (Live)
5 Are We the Waiting (Live)
6 St. Jimmy (Live)
7 Give Me Novacaine (Live)
8 She's A Rebel (Live)
9 Extraordinary Girl (Live)
10 Letterbomb (Live)
11 Wake Me Up When September Ends (Live)
12 Homecoming (Live)
13 Whatsername (Live)
14 Minority (Live)
15 We Are The Champions (Live)
Blu-Ray 1
1 Heart Like A Hand Grenade
Blu-Ray 2
1 American Idiot 20th Anniv. Documentary
2 BBC Live
St. Jimmy (Live)
Give Me Novacaine (Live)
She's A Rebel (Live)
Welcome To Paradise (Live)
Wake Me Up When September Ends (Live)
Jesus Of Suburbia (Live)
American Idiot (Live in Studio)
Boulevard of Broken Dreams (Live in studio)