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Roger Glover: "Non ho mai capito perché i Deep Purple piacevano"

Il bassista della band inglese si ritiene un uomo molto fortunato
Roger Glover: "Non ho mai capito perché i Deep Purple piacevano"

In una recente intervista rilasciata a Classic Rock, il bassista dei Deep Purple Roger Glover, tra le altre cose, ha rivelato, parlando di una canzone del loro album del 1972 "Machine Head", di non aver mai compreso fino in fondo perché alla gente piacesse la sua band.

Glover citando "Space Truckin" ha spiegato: "Quando vivevo in America accesi l'autoradio e ascoltai questa bellissima canzone: davvero funky, ma dal suono duro. Pensai: 'È fantastica'. Mi ci sono voluti circa dieci secondi per realizzare che eravamo noi, la sezione funky con la jam tra Paicey (il batterista dei Deep Purple Ian Paice, ndr) e Ritchie (il chitarrista Ritchie Blackmore, ndr). Non sono mai riuscito a vedere cosa piaceva di noi agli altri. Abbiamo avuto un grande successo, ma perché? All'improvviso l'ho capito. So che sembra strano."



Lo scorso mese di marzo i Deep Purple hanno pubblicato una versione deluxe di "Machine Head" . La nuova versione dell'album è stata mixata da Dweezil Zappa , il figlio di Frank Zappa . Durante una intervista con Eska Rock, è stato chiesto a Roger Glover come si sente sapendo che, anche dopo 50 anni, le canzoni di "Machine Head" sono ancora amate sia dai fan più attempati che dalle nuove generazioni. “Suppongo che, in una parola, la parola che mi viene in mente sia umile. Sono semplicemente costantemente sorpreso dal corso della mia vita e della nostra vita come band. Normalmente quando entravi in una band negli anni ’70, durava un paio d’anni oppure tre anni, poi perdevi il pubblico e tornavi ad essere quello che eri prima, ovvero nessuno. Ma ciò non è accaduto. Dipende tutto dai fan. Ciò che abbiamo fatto ovviamente ha avuto un valore duraturo. Non so perché. Mi sento molto fortunato di non aver mai avuto un lavoro, di avere iniziato in una band quando avevo 15 anni e sono ancora in una band e ho 78 anni. Non ha senso per me. Ma ne sono molto felice”.

La prossima estate i Deep Purple – formati da Ian Paice, Roger Glover, Ian Gillan, Don Airey e Simon McBride – si esibiranno dal vivo in Italia per due concerti: il 10 luglio a Roma e l'11 luglio a Marostica, in provincia di Vicenza.

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