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La materia oscura musicale dei Pearl Jam: ecco "Dark matter"

Il nuovo singolo dei Pearl Jam cita i Soundgarden e anticipa l'album, in arrivo ad aprile
La materia oscura musicale dei Pearl Jam: ecco "Dark matter"

I Pearl Jam sono tornati, e con il botto. È uscito “Dark matter”, primo singolo e title track del loro nuovo album, il dodicesimo in carriera, prodotto da Andrew Watt. La canzone è stata pubblicata questa mattina alle 6, dopo settimane di voci non confermate. Confermatissimo invece il titolo dell'album, che sarà lo stesso del singolo: "Dark matter" uscirà il 19 aprile e conterrà 11 canzoni (sotto la tracklist).
Intanto, c'è questo prima canzone, con relativo video "visualizer", curato dall'artista moldavo Alexandr Gnezdilov, autore anche della copertina dell'album. La canzone è accreditata a tutta la band, e pure Watt figura tra gli autori, oltre che a suonare nel brano, così come Josh Klinghoffer. Al brano ha collaborato anche l'italiano Marco Sonzini, ingegnere del suono piacentino che ha recentemente lavorato al disco dei Rolling Stones (qua la nostra intervista).  In giornata o comunque a breve dovrebbero arrivare il video ufficiale (di cui si vede un'anticipazione sui social media) e l'annuncio di un tour mondiale (da cui l'Italia potrebbe essere inizialmente esclusa, anche se le voci di una o due date estive si rincorrono da tempo).

Dark Matter

Come anticipazione del nuovo disco, è un bel colpo - molto diverso da "Dance of the clairvoyants" brano funkeggiante che 4 anni fa precedette "Gigaton".  Con "Dark Matter" i Pearl Jam tornano al loro lato più rock e oscuro. 
L'inizio è un giro di batteria in cui Matt Cameron fa Matt Cameron, ovvero uno dei migliori batteristi rock in circolazione. Chi diceva che la canzone ricordava i Soundgarden aveva ragione: non solo per la batteria, ma pure per la chitarra - che prima parte con un riff secco poi devia con dei giri che ricordano quelli di Kim Thayil, così come l'assolo di Mike McCready che arriva a fine brano, mentre in altri momenti c'è un'altra chitarra con un effetto simile a quello di "You are", brano di "Riot act".
In tutto questo, la voce di Eddie Vedder è lasciata un po' indietro nel mix, con un ritornello efficace, a cui segue una strofa con il titolo (la materia oscura è quella che compone gran parte dell'universo ma non è rilevabile direttamente se non attraverso i suoi effetti gravitazionali):

It's strange these days
When everybody else pays
For someone else's mistake
This blame takes shape
Still everybody else pays
For someone else's mistake

You're running away
We're pulling apart
In all of this dark matter

 

L'album

L'album verrà pubblicato il 19 aprike e, come riportato da Pearljamonline dovrebbe avere un’edizione speciale in vinila per il Record Store Day, che quest’anno si terrà sabato 20 aprile.

La tracklist sarà composta da 

1. Scared of Fear
 2.⁠ ⁠React, Respond
 3.⁠ ⁠Wreckage
 4.⁠ ⁠Dark Matter
 5.⁠ ⁠Won't Tell
 6.⁠ ⁠Upper Hand
 7.⁠ ⁠Waiting for Stevie
 8.⁠ ⁠Running
 9.⁠ ⁠Something Special
10.⁠ ⁠Got to Give
11.⁠ ⁠Setting Sun

Le anticipazioni

Le settimane che hanno portato al nuovo album dei Pearl Jam sono state intense e anche un po' confuse: 10 giorni fa facevamo il punto della situazione. Lo scorso 31 gennaio il gruppo aveva presentato il disco davanti ad un pubblico selezionato al Troubadour di Los Angeles: nonostante l'incontro fosse a porte chiuse qualcosa è (inevitabilmente) trapelato, con voci e frammenti fatti circolare dai fan - probabilmente una strategia di marketing per creare hype. Da quel giorno l'attesa tra i fan si è fatta sempre più spasmodica rinfocolata da un video di poco meno di mezzo minuto pubblicato venerdì scorso dagli stessi Pearl Jam sui loro canali social. Il giorno seguente gli iscritti al Ten Club hanno ricevuto una newsletter in cui erano nascosti dei link che indirizzavano al pre-save del nuovo disco su Spotify e su Apple Music. Infine, domenica 11 febbraio sulla pagina wikipedia inglese è stato caricato uno snippet strumentale di 30 secondi di “Dark matter”.

L'ultimo album dei Pearl Jam, “Gigaton” (leggi qui la recensione), è stato pubblicato nel marzo del 2020, quattro anni fa. Eddie Vedder del nuovo album ha dichiarato: "Nessuna iperbole, penso che questo sia il nostro lavoro migliore”. Oggi è uscita “Dark matter”, non ci resta che ascoltarla.

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