La polemica tra la star del country Zach Bryan e i MAGA

È bastato un frammento di una canzone inedita pubblicato su Instagram per riaccendere le cosiddette “Culture wars” sulla musica country in una società sempre più polarizzata come quella americana.
Il genere è storicamente associato ai valori conservatori e a un’idea molto classica di America, ma non mancano artisti liberal e molto attivi politicamente come Jason Isbell. In mezzo c’è Zach Bryan, uno dei nomi di punta della nuova scena country americana, che ha pubblicato su Instagram un frammento di una canzone inedita, “Bad News”, che parla dell’ICE, la controversa agenzia dell’amministrazione Trump che usa strategie molto aggressive per “stanare” gli immigrati nelle loro case e in luoghi pubblici. “I heard the cops came / Cocky motherfuckers, ain’t they? / And ICE is gonna come bust down your door / Try to build a house no one builds no more / But I got a telephone / Kids are all scared and all alone”, canta Bryan dal punto di vista di un immigrato. Per concludere: “Got some bad news / Thе fading of the red, white and blue”, con un riferimento alla bandiera americana e un tema che sembra avvicinare la canzone a “Born in the U.S.A.” di Springsteen: una nazione che sembra tradire i suoi ideali.
Bryan, ex militare e cantautore originario dell’Oklahoma, è diventato uno dei volti più popolari della nuova ondata del country statunitense grazie al suo stile schietto di racconto e collaborazioni eccellenti – come quella con Bruce Springsteen nel brano “Sandpaper” pubblicato nell’estate 2024 e recentemente su “Atlantic City”, cantata dal vivo e pubblicata come singolo. L’album di debitto “American heartbreak”, opera country-folk di 34 canzoni che nel 2022 è stato un enorme successo, accolto con riluttanza dal cantante, ma replicato da "The great american bar scene”. Bryan rimane un cane sciolto. sempre volutamente lontano dalla polarizzazione politica che ha spesso attraversato il genere. Anzi, aveva apertamente criticato chi si occupava troppo di politica nelle sue canzoni.
“Bad News” lo ha portato al centro di una polemica con esponenti dell’amministrazione Trump, portando l’ICE addirittura a una risposta ufficiale e l’ira dei suoi fan supporter del Presidente.
Bryan, nella notte, ha risposto su Instagram, dicendo che la polemica è stata costruita e che il senso della canzone si capirà quando verrà pubblicata per intero:
“Questo dimostra quanto possa essere divisiva una narrazione quando ci viene imposta attraverso i social media. Questa canzone parla di quanto amo questo Paese e tutti coloro che lo abitano più di ogni altra cosa. Quando ascolterete il resto della canzone, capirete il contesto completo che colpisce entrambe le parti. Tutti coloro che usano questa canzone come un’arma ora non fanno altro che dimostrare quanto siamo profondamente divisi. Dobbiamo ritrovare la nostra strada.
Ho servito questo Paese, amo questo Paese e la canzone stessa parla di tutti noi che usciamo da questo spazio diviso. Non parlavo come un politico o come un idiota che si sente superiore a tutti, solo come un uomo di 29 anni confuso quanto tutti gli altri”, ha continuato. “Vedere quanta merda ha creato non solo mi imbarazza, ma mi spaventa anche un po’. Sinistra o destra, siamo tutti un uccello solo e americani. Per essere chiaro, non appartengo a nessuna di queste due fazioni radicali. A tutti coloro che sono delusi da me, da qualsiasi parte crediate, sappiate che anch’io sto facendo del mio meglio e che tutti diciamo cose che a volte vengono fraintese.”