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Il motivo del difficile rapporto di Simon Le Bon con Halloween

Nonostante ciò il nuovo album dei Duran Duran è molto legato alla celebrazione del 31 ottobre
Il motivo del difficile rapporto di Simon Le Bon con Halloween

Nonostante il nuovissimo album dei Duran Duran, “Danse macabre” (leggi qui la recensione), abbia più di un riferimento ad Halloween il cantante della band britannica Simon Le Bon ha dichiarato di non avere mai avuto simpatia per questa celebrazione.

In una intervista con il quotidiano inglese The Sun Simon Le Bon – che è nato il 27 ottobre - ha rivelato il motivo per cui non gli è mai piaciuta la ricorrenza simboleggiata dalla zucca. "”Danse Macabre” è l'album fantasy di Nick (il tastierista dei Duran Duran Nick Rhodes, ndr). A dire il vero, non me ne frega un cazzo di Halloween, perché è sempre una distrazione nella settimana del mio compleanno."

A parte questo particolare, il 65enne musicista inglese dice che il disco è stato “molto divertente da realizzare” e aggiunge, sempre riferendosi ad Halloween, “Travestirsi è assolutamente nel DNA dei Duran Duran. La scatola dei travestimenti è il giocattolo più importante di casa nostra”.

“Danse Macabre” fa seguito a “Future Past” (leggi qui la recensione), pubblicato nel 2021. Del nuovo disco dei Duran Duran Le Bon ha dichiarato: "Ci eravamo posti l'obiettivo di realizzare un album entro un anno. Penso che l’autocoscienza sia il più grande nemico dell’arte, ma questa volta non abbiamo avuto il tempo di tirarci indietro. Dovevamo andare avanti”. Aggiungendo ancora: "E' bello essere prolifici piuttosto che far passare cinque anni tra un album e l'altro".

Nel nuovo disco è presente anche l'ex chitarrista del gruppo Andy Taylor tornato in studio di registrazione dopo che la sua battaglia contro il cancro ha mandato segnali di miglioramento grazie ai nuovi farmaci da lui sperimentati. Le Bon al proposito ha felicemente spiegato, "Riconnettersi con Andy... è stato un momento speciale. Andy è famiglia. Lo amiamo e lo volevamo nell'album. Volevamo fare tutto il possibile per aiutarlo nella sua situazione e lo abbiamo aiutato a entrare in un luogo in cui è in grado di cambiare la sua vita e la sua mentalità. Lo voglio avere intorno finché possiamo averlo. Registrare con Andy è stato fantastico. Abbiamo registrato sette tracce di chitarra in due giorni quando era piuttosto giù”.

Simon Le Bon si augura che Andy possa avere davanti “altri dieci anni di vita”, e ha continuato dicendo: “Ho sentito che ha suonato ad un concerto di beneficenza per il cancro alla prostata l'altra sera e ha fatto suonare a Robert Plant “Stairway to Heaven” per la prima volta in 20 anni. Assolutamente fantastico. Sono davvero orgoglioso di Andy. Lo amo con tutto il cuore.”

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