
E' entusiasta, Lou Reed, della sua collaborazione con i Metallica: il progetto, che ha visto il già leader dei Velvet Underground entrare in studio con le leggende del metal californiano, è stato descritto dallo stesso autore di "Perfect day" come "un matrimonio in paradiso". "Sapevo dal primo giorno che - prima o poi - avremmo suonato insieme, io e loro", ha dichiarato l'ex "collega" di John Cale: "Ho pensato: 'Mio Dio, è perfezione, quella che ho davanti agli occhi?'". "Non c'è nulla che ci abbia mai fatto sentire così liberi", ha ribadito, dal canto suo, Lars Ulrich: "Non c'era nulla, in studio, che potesse far pensare ad una linea di demarcazione tra ciò che avremmo e non avremmo potuto fare. Non ci siamo chiesti per un solo attimo 'Mio Dio, e se dovessimo finire a fare questa roba, cosa potrebbe succedere?'". Il bassista Rob Trujillo, ultimo acquisto della band capitanata da James Hetfield, si è limitato ad osservare come questa collaborazione "possa far diventare i Metallica in band migliore".
Ad oggi il frutto della collaborazione - che dovrebbe includere i brani "Pumping blood" e "Mistress Dread" - non è certo che possa uscire entro la fine di quest'anno: non essendo i Metallica, al momento, legati ad alcuna etichetta discografica, i dettagli relativi alla pubblicazione sono stati congelati in attesa di accordo che renda possibile la stessa.