Stevie Ray Vaughan
La biografia

Biografia
Ispirato a suonare la chitarra dal fratello Jimmie, Stevie Ray Vaughan nasce a Dallas, Texas, nel 1954 e muore il 27 agosto 1990. Per un po' girovaga da una band all'altra in cerca di ispirazione, suona a lungo anche con la cantante Lou Ann Barton per poi diventare il band leader dei Double Trouble. Di concerto in concerto Stevie Ray Vaughan diventa il chitarrista più chiacchierato degli States prima e dopo l'esibizione al Montreux Festival del 1982, di tutto il mondo. David Bowie lo vuole in LET’S DANCE e nel tour successivo: riesce ad avere una sua collaborazione solo per il disco, perché intanto Stevie Ray Vaughan e i Double Trouble vengono messi sotto contratto da John Hammond Senior, lo stesso che ha scoperto Aretha Franklin, Bob Dylan, Bruce Springsteen.L’album di debutto TEXAS FLOOD, viene realizzato nell’estate 1983, pochi mesi dopo l’uscita di LET’S DANCE di Bowie. Il lavoro di Vaughan diviene uno dei dischi blues di più ragguardevole successo a cui segue COULDN’T STAND THE WEATHER, ancor più venduto del precedente. Il terzo album – a cui si aggiunge il tastierista Reese Wynans nel 1985 – è SOUL TO SOUL, accolto ancora una volta molto bene.
Nonostante la straordinaria carriera, Vaughan comincia ad avere dei seri problemi di salute dovuti agli abusi di alcol e droga. I Double Trouble realizzano un doppio disco dal vivo LIVE ALIVE (1986), ma subito dopo Stevie è costretto a farsi ricoverare in clinica a disintossicarsi. Vaughan ritorna ad esibirsi due anni dopo al New Orleans Jazz & Heritage Festival e scrive il suo quarto album IN STEP, che – uscito nel giugno dell’89 – diventa il disco di maggior successo della band, facendo vincere ai Double Trouble il Grammy per Best Contemporary Blues Recording e rimanendo per oltre sei mesi in classifica.
Nell’estate del 1990, Stevie Ray registra un nuovo lavoro con il fratello Jimmie; a fine agosto il gruppo si esibisce in un concerto a cui partecipano Eric Clapton, Buddy Guy, Jimmie Vaughan e Robert Cray. Dopo l’esibizione, Stevie Ray rimane vittima di un incidente aereo: muore insieme agli altri quattro passeggeri a soli trentacinque anni.
FAMILY STYLE - l’album realizzato assieme al fratello Jimmie – esce a ottobre e raggiunge il settimo posto in classifica. A questo segue THE SKY IS CRYING, una compilation portata a termine dallo stesso Jimmie, che diventa disco di platino. Successivi sono IN THE BEGINNIG (1992), che riprende una registrazione di un concerto dei Double Trouble del 1980 e il GREATEST HITS (1995).
Nel 1999, gli album incisi da Vaughan vengono rimasterizzati: viene pubblicato THE REAL DEAL: GREATEST HITS VOL 2; SRV, una raccolta di pezzi inediti, esibizioni dal vivo e rarità, esce invece nel 2000.
Nel novembre del 2007 Sony BMG, Epic e Legacy Records pubblicano un tribute a Vaughan intitolato STEVIE RAY VAUGHAN & FRIENDS: SOLOS, SESSIONS & ENCORES.
L’ultima chitarra suonata da lui è esposta all’Hard Rock Cafè di Gatlinburg, Tennessee. (04 dic 2017)