Biografia

I Family nascono a Leicester sulle ceneri dei Farinas, gruppo di matrice r&b e di buon successo locale che per breve tempo cambia nome in Roaring Sixties dopo avere pubblicato per la Fontana un singolo passato inosservato. A coniare il nuovo nome - con riferimento all'abbigliamento del gruppo, completi e gessati che ricordano quelli delle "famiglie" mafiose nella Chicago degli anni Venti - è il talent scout e produttore americano Kim Fowley, che produce per il quintetto alcuni demo mai riapparsi alla luce. Dopo un singolo per la Liberty e grazie all'intraprendenza dello spregiudicato manager John Gilbert (figlio di Lewis, regista di "Alfie" e di diversi film della saga di James Bond) Roger Chapman (voce), John "Charlie" Whitney (chitarra), Jim King (sax, flauto, armonica e voce), Ric Grech (basso e violino) e Rob Townsend (batteria) sono i primi rocker inglesi a firmare direttamente per una major americana, la Reprise: il primo album MUSIC IN A DOLL'S HOUSE, prodotto da Dave Mason dei Traffic, esce nel 1968 e suscita scalpore per la eterogeneità visionaria dell'ispirazione che lo farà diventare un disco di culto, caposaldo della psichedelia inglese e progenitore del prog rock. Grazie alla strumentazione originale, alla qualità della scrittura, alla selvaggia presenza scenica di Chapman e al suo inconfondibile vibrato la band diventa una delle massime attrazioni nel circuito dei locali underground facendosi notare anche nei maggiori festival del periodo, all'isola di Wight come ad Hyde Park (dove nel luglio del 1969 i Family aprono il famoso concerto dei Rolling Stones); alla sua notorietà contribuisce anche la novella autobiografica "Groupie" firmata da Jenny Fabian, che ricorrendo a nomi di fantasia ma facilmente identificabili narra la vita bohémienne e le prodezze sessuali del gruppo dopo il suo trasferimento a Londra. Il secondo album, FAMILY ENTERTAINMENT (aperto da quello che diventerà il pezzo simbolo del gruppo, "The weaver's answer"), e il terzo, A SONG FOR ME, entrano nella Top Ten dei dischi più venduti in Inghilterra mentre latitano i singoli di successo e iniziano le prime disavventure: in particolare in occasione del primo tour americano, quando al Fillmore East di New York Chapman scaglia a bordo palco l'asta del microfono sfiorando l'impresario Bill Graham e giocandosi così l'appoggio del promoter più influente d'America. Poco prima della sfortunata esibizione Grech aveva avvertito i compagni del suo imminente abbandono per unirsi ai Blind Faith di Eric Clapton, Ginger Baker e Steve Winwood: sarà il primo di numerosi cambi di formazione attorno all'asse portante composto da Chapman, Whitney e Townsend (i primi due anche autori di quasi tutto il repertorio). Nel gruppo si succedono così John Weider (già con i New Animals di Eric Burdon, basso, chitarra e violino), Poli Palmer (flauto, tastiere e vibrafono), John Wetton (basso e voce, poi nei King Crimson e negli Asia), Jim Cregan (basso e chitarra, in seguito a fianco di Rod Stewart) e Tony Ashton (tastiere). Album come ANYWAY (1970, inciso per metà in studio e per metà dal vivo), FEARLESS (1971) e BANDSTAND (1972, con due classici del gruppo come "Burlesque" e "My friend the sun") confermano la statura del gruppo, la sua inclinazione sperimentale e la sua straordinaria varietà stilistica, che però non bastamp a fargli compiere il grande salto di popolarità a dispetto di un paio di singoli di successo ("No mule's fool" e soprattutto "In my own time", n.4 nelle chart inglesi nell'agosto del 1970). Dopo un ultimo album, IT'S ONLY A MOVIE, la band dà un concerto d'addio al Politecnico di Leicester il 13 ottobre del 1973. Chapman e Whitney continuano insieme fino al 1977 come Streetwalkers, pubblicando cinque dischi sotto quella sigla; il cantante si imbarca poi in una carriera solista che riscuote successo soprattutto in Germania. La inattesa reunion del gruppo (con Chapman, Townsend, Palmer e Cregan affiancati da altri cinque musicisti ma senza Whitney, da anni trasferitosi in Grecia e ormai lontano dal music business) avviene il 2 e 3 febbraio del 2013 con due concerti allo Shepherd's Bush Empire di Londra, in coincidenza con la pubblicazione di un cofanetto retrospettivo contenente tutti i dischi rimasterizzati del gruppo e rarità (10 feb 2013)