Black Sabbath, per il chitarrista di Ozzy Osbourne 'pronti a registrare il loro ultimo album'

La scarsità di eventi presenti ad oggi nel calendario dal vivo di Ozzy Osbourne - una data il 31 ottobre a New Orleans e un'apparizione a Chiba, in Giappone, il 22 novembre - sarebbero da imputare a un'unica ragione, almeno a sentire Gus G, fido chitarrista del Madman che i piani del suo capo dovrebbe conoscerli abbastanza bene: le imminenti session in studio per la registrazione dell'ultimo album dei Black Sabbath, ideale seguito di "13" del 2013 e canto del cigno della gloriosa formazione britannica.
La teoria espressa nel corso di un'intervista a My Global Mind da Kostas Karamitroudis - questo il nome all'anagrafe dell'artista, che si esibirà con la sua band il prossimo 8 ottobre a Milano - è semplice:
"Faremo giusto una data in Giappone, a novembre. Dopo, non credo che da Ozzy verrà fuori ancora molto, perché tornerà con i Black Sabbath per fare un altro disco. Almeno, questo è quello del quale parlavano. Poi con loro non si sa mai, ecco perché cerco di non pianificare mai troppo, quando si tratta di Ozzy..."
L'intenzione di realizzare un ultimo album di studio i Black Sabbath l'avevano espressa già da tempo, ma le condizioni di salute di Tony Iommi e le tensioni - ad oggi irrisolte - con il batterista originale Bill Ward avevano gettato più di un'ombra sul capitolo discografico finale della band di "Paranoid". Le cui sorti, ad oggi, restano coperte da una fitta coltre di mistero.