
Si è arrivati ormai quasi alla stretta finale per quanto riguarda la composizione del cast musicale che si esibirà, pare per due ore e mezza, alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi. Anche oggi, in assenza di conferme ufficiali, impazza il toto-artista. Apre le danze la Reuters, che dà per praticamente certa la presenza delle Spice Girls; Rockol aveva riferito ieri della forte possibilità di vedere le ex paladine del Girl Power allo stadio. L'agenzia, ostentando una certa sicurezza, continua facendo i nomi di Annie Lennox, One Direction, Jessie J, Tinie Tempah, George Michael (che dovrebbe eseguire 'Faith' e 'Freedom') e Brian May. Allo show, intitolato "A symphony of British music", secondo la Reuters si uniranno anche (cosa peraltro già nota) Muse e Ed Sheeran mentre tra gli artisti nel campo del "si dice" sono da annoverare Madness, Who e Beady Eye. L'eventuale partecipazione di Kate Bush viene data come "in video". Secondo "Evening Standard" e "Sun", Gary Barlow, nonostante il grave lutto che l'ha colpito pochi giorni fa, sarebbe intenzionato a guadagnare il
palco per esibirsi con i suoi compagni dei Take That. Lo "Standard" dà come certi anche Ray Davies dei Kinks e un artista che già era salito sullo stage all'inaugurazione, Paul McCartney. Il "Guardian" asserisce che lo show all'Olympic Stadium inizierà con "una cacofonia da 20 minuti di musica britannica" che correrà da "Waterloo sunset"
(ecco perché dunque potrebbe infilarsi dentro Davies) ad Elgar. Il quotidiano liberal inoltre estrae dal cilindro altri due nomi inattesi: Pet Shop Boys e Fatboy Slim. Secondo il "New Musical Express", che "vede" in cartellone anche i Kaiser Chiefs, è lecito attendersi che lo spettacolo sia giocato sul tema del Britpop.