Rockol30

«LIGABUE SAN SIRO TUTTO IL CONCERTO E ALTRO - Ligabue» la recensione di Rockol

Ligabue - LIGABUE SAN SIRO TUTTO IL CONCERTO E ALTRO - la recensione

Recensione del 19 dic 1997

Warner Music Vision, durata 167 minuti, edizione speciale

La recensione

Che un rocker, in Italia, arrivasse a fare San Siro e a riempirlo per due sere, non se lo aspettavano in molti. e' vero c'era riuscito Vasco Rossi, ma dopo anni e anni di gavetta, e poi insomma Vasco è Vasco, e il suo rock è sempre stato molto più trasversale di quello massiccio proposto da Ligabue. Il quale però si è sempre dimostrato un grande melodista ed è riuscito in Italia a fare cose che non sono riuscite a nessun altro prima di lui. Questi due concerti a San Siro erano l'ultimo ostacolo, l'ultima difficoltà che il Liga si è andato a cercare prima di inaugurare un periodo di meritato riposo (nel quale, siamo pronti a scommetterci, starà già scrivendo del nuovo materiale. Un ostacolo voluto, dicevamo, e un risultato inseguito con cparbietà: le ansie della vigilia si sono stemperate una volta saliti sul palco e la festa rock ha potuto andare avanti per quasi tre ore. Una videocassetta importante per celebrare, quindi, o per riassaporare le emozioni del concerto, ammesso che vi siesca con un semplice televisore. di fatto, anche se la regia è sapiente e utilizza al meglio la tecnologia di cui dispone, non è comunque facile fare tre ore di riprese sempre avvincenti: questo per dire che in alcuni momenti, naturalmente, la tensione scema, e non potrebbe che essere così. La scaletta del concerto, per quanto ben studiata, è veramente una sterminata vendemmia che non risparmia quasi nulla della produzione musicale del Liga, e forse alla fine qualche canzone di meno non avrebbe guastato. Ma si sà l'evento era l'evento e a volte c'è la voglia di giocarsi il tutto per tutto proprio in chi sale sul palco a 'rischiare'. Un po' di delusione, invece, arriva per la dicitura che campeggia sulla scatola del video e dice: immagini tratte da dietro le quinte", indicazione disattesa propria dalla videocassetta, quanto mai avara di chicche extra-concerto. I video del Liga, dal canto loro reggono egregiamente il passare degli anni e almeno tre, "A che ora è la fine del mondo", "Leggero" e "Il giorno di dolore che uno ha", lasciano la voglia di essere rivisti. Regalo di Natale per rockettari e no, questo homevideo ha già la strada spianata verso il successo, anche se, alla luce del doppio live pubblicato dal Liga di recente, non aggiunge novità a quanto si conosce e si canta già del rocker di Correggio.

Prossimi articoli

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.