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«TENCO - Luigi Tenco» la recensione di Rockol

Luigi Tenco - TENCO - la recensione

Recensione del 06 mag 2002

La recensione

Un doppio CD per ricordare un personaggio fondamentale della canzone d’autore italiana e sottolineare, se ancora ce ne fosse bisogno, che la longevità della musica di Luigi Tenco è dovuta in primo luogo alla sua qualità artistica e non al discusso colpo di pistola che ha messo fine alla vita del cantautore nel 1967. Pur non essendo esente da pecche (nel booklet innanzitutto), la raccolta offre un ritratto esauriente di Tenco, presentando la sua produzione maggiore ma anche pezzi minori, curiosità e semplici demo. Il materiale selezionato va dagli esordi rock ‘n’ roll e i brani incisi come Gigi Mai, Dick Ventuno e Gordon Cliff, fino alla fatale “Ciao amore ciao”.

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