Robyn - BODY TALK - la recensione

Name: BODY TALK di Robyn - la recensione di Rockol
Item: BODY TALK
Author: Rockol.com S.R.L.

Recensione del 29 nov 2010

Nel corso del 2010 Robyn aveva già dato alle stampe “Body talk pt.1” (nel mese di giugno) e “Body talk pt.2” (nel mese di settembre), due mini-album per un totale di sedici canzoni. Proprio poco dopo l'uscita della seconda parte la star dance-pop svedese annunciò l'intenzione di pubblicare anche una terza parte del progetto (“Body talk pt.3”), ma anche un album sulla lunga distanza che raccogliesse il meglio di tutte e tre le uscite. Ecco così “Body talk”, un disco che include cinque brani pescati da ognuna delle prime due parti più i cinque nuovi episodi stampati nella terza parte, ovvero “Indestructible”, “Time machine”, “Call your girlfriend”, “Get myself together” e “Stars 4-ever”. I brani sono stati prodotti con il produttore Max Martin, che collaborò con Robyn ai tempi dei suoi primi lavori a fine anni Novanta. Da segnalare infine le partecipazioni (già incluse nella seconda parte) di Snoop Dogg (“U should know better”) e Royksopp (“None of dem”).