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«TWENTY - Robert Cray» la recensione di Rockol

Robert Cray - TWENTY - la recensione

Recensione del 04 giu 2005

La recensione

Robert Cray è un bluesman di vecchia data. Iniziò la sua carriera nel 1974, suonando con il grande Muddy Waters (che lo definì il suo figlio adottivo), proseguì incidendo diversi dischi di successo (su tutti “Don’te be afraid of the dark” del 1988) e collaborando con grandi artisti come Eric Clapton. “Twenty” è il quindicesimo album del chitarrista della Georgia, un lavoro nel quale il blues viene contaminato dal jazz e dal rock: il disco è stato prodotto dallo stesso Cray e dal tastierista Jim Pugh.

Tracklist

01. Poor Johnny
02. That ain’t love
03. Does it really matter
04. Fadin’away
05. My last regret
06. It doesn’t show
07. I’m walkin’
08. Twenty
09. I know you will
10. Forgot to be your lover
11. Two steps from the end

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