L'installazione artistica di Romina Falconi a Milano
Chi la segue - o ne ha sentito parlare - sa bene quanto Romina Falconi, cantante romana classe 1985 nota ai più per aver partecipato nel 2012 a X Factor (faceva parte della squadra di Morgan), tenga al gusto per la provocazione. Parlano per lei i contenuti dei suoi dischi ("In certi sogni canto nuda", era il titolo della raccolta del 2018) e canzoni ("Cadono saponette", "Maniaca", "Io ti includo"). Ora Falconi ha inaugurato a Milano, alla Galleria Santa Radegonda, a pochi passi dal Duomo, un'installazione urbana. L'ha intitolata "Il muro dei rottincuore" e l'ha definita "uno spazio di confessione visiva per chi è stanco dei consigli banali".
Il progetto è pensato per promuovere l'album "Rottincuore" (Freak&Chic / ADA Music Italia / Warner Music), uscito a maggio. L'installazione è presentata come "un luogo simbolico e al tempo stesso reale, dove trovano spazio tutti quei consigli non richiesti, giudizi e frasi fatte che spesso ci vengono rivolti e che finiscono per pesare come macigni. I primi consigli non richiesti presenti nell’installazione sono stati selezionati dalla community di www.rottincuore.com e si uniranno a quelli lasciati dal pubblico di passaggio". A proposito dell'iniziativa Falconi commenta:
Quelle frasi scritte al muro non sono mie: sono un coro. Spesso sembrano consigli, ma in realtà sono confessioni, suppliche, condanne. Il mio pubblico me le ha affidate come si affida un peccato alla persona più cara: con vergogna e disperata sincerità. Le ho messe sui muri della metro perché la città deve specchiarsi nell’ipocrisia che, giorno dopo giorno, chiama normalità: nei consigli che schiacciano, nelle maschere imposte, nei sorrisi obbligati. È un esperimento crudele e necessario, perché arrivi una carezza a chi è stanco di indossare la maschera.
Il 19 settembre la cantante si esibirà a Roma, sul palco del Largo Venue. Il 21 sarà invece in scena a Milano, ai Magazzini Generali.