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«ROCK BELIEVER - Scorpions» la recensione di Rockol

Scorpions are back in town

"Rock believer" è un album che non sfigura nella discografia della band tedesca

Recensione del 13 mar 2022 a cura di Paolo Panzeri

Voto 8/10

La recensione

E' fuori luogo utilizzare l'aggettivo leggendaria quando si parla della band tedesca degli Scorpions? Credo proprio di no. Quando un gruppo galleggia splendidamente tra i marosi del musicbiz - sempre pronto ad abbracciare la nuova onda - per oltre cinquanta anni e vende oltre cento milioni di copie non esiste nulla che sia fuori luogo. Duri a morire questi scorpioni tedeschi. Nel 2010 annunciarono il ritiro dalle pagine del loro sito: “Abbiamo concordato che siamo giunti alla fine della nostra strada”, unitamente alla pubblicazione di un ultimo album che sarebbe dovuto essere "Sting in the tail" e relativo tour d'addio. All'epoca Rudolf Schenker e Klaus Meine andavano per i 62... Evidentemente ci fu un ripensamento interno perché l'attività dal vivo degli Scorpions non ebbe (e non ha) requie e nel 2015 arrivò l'album "Return to forever". Ora Rudolf Schenker e Klaus Meine vanno per i 74, ma la malattia del metal o dell'hard rock o della musica, come meglio preferite, non li ha ancora abbandonati. Inutile dirlo, sono ancora in tour e, per limitarci al giardino di casa nostra, il prossimo 23 maggio si esibiranno all'Arena di Verona ed oltre ai classici del loro repertorio come "Wind of change" o "Still loving you" troveranno spazio i brani del nuovo "Rock believer".

Pandemia

E sì, perché dopo sette anni gli Scorpions hanno pubblicato un nuovo album. Il disco è il primo con il nuovo batterista Mikkey Dee, in formazione dal 2016. Il batterista svedese non è uno qualunque, in archivio ha mandato esperienze con King Diamond, Helloween e, soprattutto, a lungo, Motorhead. I lavori su "Rock believer" sono andati per le lunghe a causa della pandemia che ne ha bloccato l'evolversi, infatti il disco, nei piani della band, avrebbe dovuto vedere la luce già nel 2020. Non è dato sapere quanto e in cosa il "Rock believer" del 2022 sia differente dal fratello mai nato un paio di anni fa, di certo questo nuovo album degli Scorpions è uscito proprio bene.

The boys are back in town

Come diceva già, più di qualcuno, tempo fa, i ragazzi sono tornati in città e, a dispetto della carta d'identità che non fa sconti a nessuno, si lanciano senza timore in una corsa che fa del ritmo il proprio credo perché, come viene cantato nell'inno "Gas in the tank", c'è un sacco di benzina nei loro serbatoi, in loro che nati per perdere vivono per vincere, in loro che hanno bisogno giusto di un riff e poi "Only rock and no bling bling". Gli Scorpions non vogliono complicarsi la vita, tirano dritto per la loro strada, fanno ciò che meglio gli riesce e che più piace ai loro fan. Non tocca certo a loro salvare il mondo, per quanti credono che il mondo possa essere salvato. Si concedono del sano divertimento con il tirato e didascalico rock'n'roll di "When I lay my bones to rest" ('Ready for the Scorpions dance/You cannot stop a Mercedes Benz') e, consapevoli della loro forza, si permettono senza alcuna remora di posizionare il singolo di lancio del disco, "Peacemaker", nella parte finale della tracklist e l'unica ballad presente, oltre alla title track, è l'ultima canzone in scaletta, "When you know (Where you come from)".

Che il rock sia il tuo credo

"Rock believer", come detta il suo titolo, è un inno al rock. Corre via che è un piacere e ha avuto una buona accoglienza nelle chart come non si vedeva dai ruggenti anni Ottanta. Sarà questo il canto del cigno della band teutonica? Quien sabe. Comunque sia, è stato bello essersi incontrati. Massimo rispetto per gli Scorpions.

Tracklist

#1
01. Gas In The Tank (03:40)
02. Roots In My Boots (03:17)
03. Knock 'em Dead (04:11)
04. Rock Believer (03:57)
05. Shining Of Your Soul (03:57)
06. Seventh Sun (05:30)
07. Hot And Cold (04:12)
08. When I Lay My Bones To Rest (03:07)
09. Peacemaker (02:56)
10. Call Of The Wild (05:20)
11. When You Know (Where You Come From) (04:22)

#2
01. Shoot For Your Heart (04:01)
02. When Tomorrow Comes (03:47)
03. Unleash The Beast (04:17)
04. Crossing Borders (03:38)
05. When You Know (Where You Come From) - Acoustic Version (03:44)
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