
Un
incidente simile non era mai successo. Tante le stranezze accadute
nella storia dei Brit Awards, i premi istituiti nel
1977 dalla British
Phonographic Industry, ma che i famosi bookmaker britannici
sospendessero le scommesse, questo
non era mai accaduto. I Brits
andranno in scena all'Earls Court Exhibition Centre di Londra, ripresi
dal network ITV,
e saranno assegnati nella serata di mercoledì. Ma cosa
è successo? La catena di negozi di scommesse William Hill, poi
seguita
dalle altre catene Ladbrokes, Paddy Power e Tote, ha smesso di
accettare puntate perché, dopo alcune scommesse
giudicate estremamente
sospette, è parso che i risultati finali, ovviamente segreti fino alla
proclamazione, fossero
trapelati. Una talpa, insomma, avrebbe avuto
accesso ai dati finali degli organizzatori. E, sfruttando la
conoscenza, avrebbe cercato di monetizzare; la scommessa, per la
cronaca, riguardava Paul Weller vincente nella
categoria "Best male
solo artist". I voti necessari alle elezioni delle singole categorie
dei Brit Awards vengono
raccolti online; a contribuire all'elezione
sono circa mille persone del campo della musica.
"Bookies" fermi sui Brits, dunque. Ad eccezione della categoria "Best single", la sola votata dal pubblico: per quella si possono ancora puntare soldi.
"Bookies" fermi sui Brits, dunque. Ad eccezione della categoria "Best single", la sola votata dal pubblico: per quella si possono ancora puntare soldi.
Schede:
La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale