11/01/1998
‘La Repubblica’: «Concerto segreto per Page & Plant»
Laura Putti, inviato di “La Repubblica”, riferisce del concerto “segreto”, tenuto in un teatro della London University, che ha aperto la tournée di Jimmy Page e Robert Plant (dal 5 novembre: prima data - già tutto esaurito - la Wembley Arena di Londra). Interessante l’osservazione che segue:
«Non c’è più niente di diabolico in quel che resta dei Led Zeppelin. I quali, volendo, possono offrire un doppio spettacolo. Il primo è squisitamente acustico: chiudendo gli occhi mentre loro suonano torna quasi intatta l’emozione di trovarsi alla fonte del rock. (…) Ma ils econdo spettacolo, quello a occhi aperti, ha inevitabilmente qualcosa di inquietante: (…) si colgono purtroppo anche le rughe, i menti cadenti, le tinture, forse un velo di fondotinta. Il tutto accentuato da un ventilatore ai piedi dei musicisti che alza loro le chiome con un effetto impietoso».
«Non c’è più niente di diabolico in quel che resta dei Led Zeppelin. I quali, volendo, possono offrire un doppio spettacolo. Il primo è squisitamente acustico: chiudendo gli occhi mentre loro suonano torna quasi intatta l’emozione di trovarsi alla fonte del rock. (…) Ma ils econdo spettacolo, quello a occhi aperti, ha inevitabilmente qualcosa di inquietante: (…) si colgono purtroppo anche le rughe, i menti cadenti, le tinture, forse un velo di fondotinta. Il tutto accentuato da un ventilatore ai piedi dei musicisti che alza loro le chiome con un effetto impietoso».
Segui Rockol su Instagram per non perderti le notizie più importanti!