No, non ci sarà nessun concerto dei Maneskin al Colosseo
No, non ci sarà nessun concerto dei Maneskin al Colosseo a Roma. E non solo perché la band romana è attualmente ferma ai box, da oltre un anno, mentre il cantante Damiano David continua a girare il mondo con il suo tour solista legato all'album "Funny little fears". Il motivo ha a che fare con il fatto che l'Anfiteatro Flavio non può ospitare concerti rock, a dispetto di quanto circolato nelle scorse settimane. Era stata un'intervista del quotidiano La Repubblica al nuovo direttore parco archeologico del Colosseo Simone Quilici a far sognare i fan: non solo quelli dei Maneskin, che sui social avevano associato la recente reunion di Victoria De Angelis, Thomas Raggi e Ethan Torchio sotto il palco del concerto di Damiano David a Roma alla possibilità di vedere il gruppo riunito anche su un palco come quello del Colosseo. Ma anche quelli di artisti come Sting, Paul McCartney e Peter Gabriel. Nell'intervista, Quilici esprimeva il sogno di "organizzare eventi di alta qualità, come concerti di musica classica e di musica pop". Poi aveva aggiunto, tracciando i profili degli artisti: "Artisti internazionali. Come Sting, Peter Gabriel. Il sogno è Paul McCartney, che fece già un concerto nel 2003, ma fuori dall'Anfiteatro. E ne fece uno anche all'interno, ma solo per pochi intimi". Quilici aveva specificato: "Devono essere eventi che portano un pubblico non troppo scatenato. Per evitare vibrazioni eccessive. E la musica non dovrà essere a volume esagerato. Quindi rock, con moderazione".
Ora il direttore del Parco Archeologico del Colosseo risponde però all'Associated Press alle perplessità sollevate dalla comunità archeologica in merito alle sue dichiarazioni, chiarendo:
La musica deve essere attentamente controllata. Ho menzionato alcuni artisti - non a caso - che non fanno 'rock' da tempo, che suonano musica tranquilla e attraggono un pubblico tranquillo, perché l'importante è che non sia un pubblico scatenato. Ho scherzato sul rock con moderazione - questo è ciò che intendevo, un tipo di musica più sommessa. Ma è stato riportato il contrario di quello che ho detto".
I concerti in questione potrebbero essere acustici o jazz, ha detto ancora Quilici, citando Sting come esempio. L'anfiteatro potrebbe ospitare letture di poesie, spettacoli di danza e produzioni teatrali.