L’eredità di Prince risponde alla causa di Apollonia

L’eredità di Prince ha risposto alla causa intentata da Patty “Apollonia” Kotero, nella quale la cantante, attrice e musa del compianto musicista di Minneapolis sostiene che la società stia cercando di impedirle di usare il suo nome professionale.
Secondo documenti depositati di recente presso un tribunale di Los Angeles, la Paisley Park Enterprises avrebbe tentato di registrare il marchio “Apollonia” per scopi commerciali propri. Kotero ha argomentato che, anche se tecnicamente non possedeva i diritti sul nome del personaggio che interpretò nel film “Purple Rain” del 1984, Prince le aveva sempre permesso di utilizzarlo, e che eventuali contratti che ne rivendicavano la titolarità avrebbero dovuto essere scaduti da tempo. In una dichiarazione, la società ha definito la sua azione legale una “causa frivola” e ha affermato che Kotero aveva omesso di menzionare il fatto che in passato lei stessa aveva registrato il marchio, poi però cancellato dalle autorità competenti. Nello stesso annuncio si sottolineava che Apollonia era libera di continuare a usare quel nome, e che anzi le erano state offerte occasioni per farlo, pur ribadendo l’intenzione di acquisirne formalmente la titolarità come parte dell’obbligo legale di proteggere gli interessi di Prince.
“Come lei stessa riconosce, ‘Apollonia’ è il nome che Prince diede al personaggio più di 40 anni fa”, recita la dichiarazione: “Non le abbiamo mai ordinato di smettere di utilizzare il suo nome professionale adottato, né ci siamo opposti alle sue attività commerciali. Anzi, le abbiamo più volte offerto la possibilità di esibirsi a Paisley Park usando questo nome”.
E ancora: “La causa ingiustificata della signora Kotero arriva dopo anni di dispute davanti al Trademark Trial & Appeal Board in merito alle registrazioni del marchio, con decisioni ormai imminenti e sulle quali abbiamo tentato più volte di raggiungere un accordo, nonostante le sue richieste estremamente irragionevoli. Non sorprende che la sua causa non faccia alcun riferimento alla cancellazione della registrazione di ‘Apollonia’ da parte dello United States Patent & Trademark Office”. Prevedendo che l’azione legale di Apollonia verrà respinta, la società che gestisce l’eredità del musicista scomparso nel 2016, ha aggiunto: “Come è nostro dovere, continueremo a proteggere e preservare i beni e l’eredità di Prince”.