8 marzo: otto giovani donne da tenere d'occhio in Italia

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, oggi 8 marzo, vogliamo portare sotto i riflettori, con ancora più forza rispetto a quello che già tentiamo di fare durante l’anno, la musica di otto giovani donne che vogliono scolpire il proprio futuro e scrivono canzoni in Italia. Sono tutte molto diverse fra loro e per questo ancora più interessanti. Si spazia dal rap al pop fino al cantautorato più classico. Qui sotto potete trovare otto profili e altrettante canzoni di donne che meritano, secondo noi, di spiccare il volo. Alcune sono un po’ più note, altre meno, ma sono tutte ugualmente da tenere d’occhio.
STE
Partenopea di origine nigeriana, Stephani Ojemba (questo il suo nome all'anagrafe) è nata a Lagos 29 anni fa. Cresciuta tra il coro della chiesa e le serate di pianobar, l'anno scorso si è fatta notare per il freestyle virale “Red” ed è in breve diventata una delle voci più interessanti, originali e intense dell'R&B italiano, tanto che un veterano del genere come Shablo l'ha voluta al suo fianco sul palco della Notte della Taranta di cui era maestro concertatore. Orgogliosamente queer, sfoggia sul palco e nella vita un look e un'attitudine senza compromessi: nel giugno 2024 è uscito il suo primo EP ufficiale, “Romantica”, in cui canta in italiano e napoletano.
Arya
La conosciamo tutti come la voce che apre il brano “Cenere” di Lazza, anche se in versione distorta ed effettata (il campione vocale in questione è nato da una sua collaborazione in studio con Dardust). Italo-venezuelana, già corista per artisti come Mahmood o Venerus, collaboratrice di Calibro 35 e altri nomi di grande valore per la musica italiana, alterna la carriera solista a quella di voce del progetto electro-soul A Flower Tide (visti anche ai bootcamp di X Factor questo autunno). E se come interprete è fortissima, è come cantautrice che dà il suo meglio.
Lina Simons
All'anagrafe Pasqualina De Simone, è nata a Pozzuoli da madre nigeriana e padre italiano. Cresciuta in provincia di Benevento, ha esordito la sua carriera di intrattenitrice sul web con una serie di vlog in cui raccontava con ironia e leggerezza gli stereotipi sugli afroitaliani, ma ben presto è passata allla musica, complice anche un trasferimento a Londra, città dove porta avanti la sua carriera e studia Imprenditoria e Business della Musica. Cantante e rapper, alterna il napoletano all'italiano e per molti potrebbe essere la risposta italiana a Lauryn Hill.
Ginevra
Cresciuta a Torino, una città con cui conserva un rapporto viscerale, nasce come ballerina e comincia per osmosi a fare musica, prima abbracciando tutte le sfumature dell'electro pop e poi virando verso l'intensità delle chitarre alt-pop. Il suo ultimo album, “FEMINA”, uscito a gennaio 2025 per l'etichetta Asian Fake, è uno dei prodotti cantautorali più originali e interessanti degli ultimi mesi: una disamina della condizione femminile in tutti i suoi aspetti, con la leggerezza e l'intimità di un racconto personale che sfocia in una rivendicazione collettiva.
Irene Buselli
Cantautrice genovese, matematica penitente, di giorno si occupa di intelligenza artificiale e di notte indaga quella umana scrivendo canzoni. Nel 2023 ha vinto il “Premio Bindi” e il premio della critica e per il miglior testo al “Premio Bianca d’Aponte”. É anche una delle fondatrici di "Canta fino a dieci", collettivo femminista di cantautrici unite nello sforzo di affermare uno spazio per le donne nella scena musicale italiana. Il suo primo album dal titolo “Io, io, io” è stato molto apprezzato sia dal pubblico sia dalla critica, tanto che Irene è stata ospite anche al Premio Tenco 2024 come nuovo volto del cantautorato italiano. Ha una voce sottile e intensa, con le sue canzoni dà forza e voce alla fragilità.
Anna Castiglia
Spazia dal pop all’r&b, dal cantautorato alle influenze samba fino ad arrivare al teatro canzone che, soprattutto nei suoi live, è sempre più presente. È una grande tavolozza di colori con un paio di occhiali e due occhi luccicanti pieni di voglia di vivere e sperimentare. Siciliana di nascita, ma milanese d’adozione, Anna si è fatta conoscere con i singoli “Ghali” e “Participio presente”, brano quest’ultimo che parla della gavetta. Il palco è l’ambiente naturale in cui è nato e si è sviluppato il suo progetto: dopo aver accompagnato in apertura i live di Max Gazzè, vinto la XXXV edizione di Musicultura con "Ghali”, aver suonato “U mari” per la prima volta in occasione dell’opening act di Fabi-Silvestri-Gazzè al Circo Massimo e aperto il concerto di Carmen Consoli al Teatro Romano di Ostia Antica, la cantautrice è arrivata a pubblicare l’anno scorso il suo primo album “Mi piace”. Il suo ultimo singolo è “Decostruire”.
Vale LP e Lil Jolie
Sono due, ma in questo momento sono una cosa sola: l’abbraccio tra i loro mondi musicali riscalda. Classe 2000, originaria di Caserta e milanese d’adozione, Lil Jolie, all’anagrafe Angela Ciancio, è cresciuta come bambina ribelle, che infrange le regole e inizia a studiare chitarra solo per opporsi alla routine. Nel 2023 viene ammessa alla scuola più famosa della tv, “Amici”. Dopo questa esperienza a maggio 2024 pubblica l’ep “La vita non uccide” che include il singolo “Kiss me”. Classe 1999, Vale LP, pseudonimo di Valentina Sanseverino, è una cantautrice e rapper napoletana. Mescolando crudezza e poesia con un'attitudine unica, Vale LP è una delle figure più interessanti della nuova ondata di pop italiano, dalla personalità irriverente e diretta. Nel suo sound combina elementi hip hop e cantautorali, con forti riferimenti alla cultura popolare e influenze che vanno dal soul, all'R&B, al funk. Il suo primo album “Guagliona” è uscito nel 2024. Insieme hanno presentato a Sanremo “Dimmi tu quando sei pronto per fare l’amore”, preludio di un album congiunto.
Marte
Marte, nome d'arte di Martina Totaro, è nata nel 2004 e cresciuta a Monte Sant'Angelo, un paesino molto piccolo in provincia di Foggia. Nel 2024 Marte pubblica il progetto “STAY ON BARS”, una serie di brani che mostrano la sua abilità tecnica e la capacità di dominare ogni beat. Con “Stay on bars #1” e “Stay on bars #2” inizia ad attirare l’attenzione non solo del pubblico, ma anche di artisti affermati. Un momento importante è l’uscita di “On & On”, il brano che la mette ancora una volta sotto i riflettori. Il verso “La parità non mi basta” diventa il suo manifesto. Il suo stile è riconoscibile, il suo flow è diretto. Con l’ultimo singolo “Fuori controllo”, Marte prova ad alzare ancora l’asticella.