Per Chris Cornell erano la versione americana dei Led Zeppelin
Uno dei gruppi più influenti della storia del rock è senza dubbio quello dei Led Zeppelin. Tra quanti sono rimasti folgorati dalla musica della band inglese anche l'ex frontman di Soundgarden e Audioslave Chris Cornell. Il musicista di Seattle scomparso il 18 maggio 2017, una volta di una rock band della sua città dichiarò che era la versione americana dei Led Zeppelin.
Quella band erano gli Heart delle sorelle Nancy e Ann Wilson, un gruppo tra i preferiti di Cornell quando era giovane e da cui prese esempio. Il paragone con i Led Zeppelin ebbe modo di avanzarlo in un'intervista del 2000 con VH1 per lo speciale televisivo "Greatest Artists of Hard Rock".
Questa la frase pronunciata da Cornell: "Non facevo alcuna distinzione tra loro e le altre band rock che ascoltavo. Per me erano come una versione americana dei Led Zeppelin.” Negli anni '80, quando era ancora alle prime armi, Chris conobbe le sorelle Wilson. Va detto che Nancy e Ann si adoperavano parecchio per aiutare i gruppi di Seattle, invitavano le band a casa loro per suonarci insieme e le aiutavano anche quando si trattava di cercare di spuntare un contratto discografico.
Una qual chiusura del cerchio avvenne nel 2013, quando gli Heart vennero introdotti nella Rock and Roll Hall of Fame e a tenere il discorso di presentazione fu chiamato proprio Chris Cornell. Nel suo discorso sottolineò l'importanza della band delle sorelle Wilson non solo per i gruppi di Seattle, ma per la musica in generale. Di Ann Wilson disse che per lui è stata anche un modello vocale. Questo il suo discorso: "Sono qui stasera per introdurre una band fantastica e sono anche degli eroi della mia città natale. Una band chiamata Heart. Rendiamo omaggio alle sorelle Ann e Nancy Wilson. Così come al chitarrista Roger Fisher, il bassista Steve Fossen, il chitarrista e tastierista Howard Leese e il batterista Michael DeRosier. In qualche modo non ci è mai venuto in mente che Ann e Nancy Wilson fossero donne che esistevano autenticamente in un mondo dominato dagli uomini. Gli Heart, con due Giovanne D'Arco in prima linea che spaccavano il culo, sostenute da una band sorprendentemente potente e unica. Hanno abbattuto qualsiasi barriera sessuale che gli si è posta davanti, armate del puro potere coraggioso del rock and roll. Gli Heart erano importanti per noi, non solo come musicisti. Ma anche come prova del fatto che Seattle poteva produrre qualcosa di bello e rock. Qualcosa che poteva effettivamente interessare al resto del mondo”.
E ha continuato ancora dicendo: “Quando hai ascoltato per la prima volta i grandi album che questi uomini e queste donne hanno scritto, suonato e cantato. Come ‘Dreamboat Annie’, ‘Little Queen’, ‘Dog and Butterfly’. Avevi questa sensazione: 'Ecco una band che sapeva esattamente cosa stava facendo, dove stava andando, prendendo spunto dagli Zeppelin e mostrando una gamma sorprendente. Quando dico gamma, non mi riferisco solo alla voce epica e piena di soul di Ann Wilson. Ma anche all'ampia gamma di ciò che potevano fare musicalmente. Il cuore di quella band deriva dalla singolare sinergia nella sorellanza di Ann e Nancy Wilson. Hanno una connessione emotiva inconoscibile che le rende davvero grandi quando cantano o suonano insieme. Immaginate due fratelli che stanno insieme per così tanto tempo avere una tale armonia. Anni di tour, scrittura, di reinventarsi e sopravvivere a tutti gli alti e bassi folli di una lunga carriera come la loro."
Chris Cornell ha poi chiuso così: "È una testimonianza di quanto siano davvero unite. Quanto sia profondo il loro rapporto legato all'amore per il Rock and Roll. Avendo adorato queste donne da lontano e ora da vicino, devo dire che Ann Wilson è una forza della natura unica per la sua voce. Mi sono seduto in soggiorno con Ann, Nancy e le chitarre acustiche. Posso dirvi che è stato uno dei migliori cantati dal vivo che abbia mai sentito da qualcuno in tutta la mia vita. Come cantante, si distingue come uno dei pochi modelli vocali a cui io guardo. Penso 'Wow, è possibile migliorare con l'età. Cercare sempre di più e a volte trovarlo davvero. Allo stesso modo amo Nancy per il suo modo di spaccare tutto con la chitarra".