Rockol30

Come Johnny Depp è finito a suonare in un album degli Oasis

"Se non ci fosse stato lui, avremmo dovuto chiamare qualche vecchio ciccione", raccontò Noel nel '97
Come Johnny Depp è finito a suonare in un album degli Oasis

Dopo aver venduto oltre 20 milioni di copie del secondo album, "(What's the Story) Morning Glory?", Noel Gallagher considerava gli Oasis "più grandi di un Dio". Al maggiore dei Gallagher quindi non importava molto quello che la gente poteva pensare e non aveva di certo paura della reazione del pubblico al fatto che la band avesse coinvolto Johnny Depp nella registrazione di "Fade in-out", settima traccia blues del terzo lavoro di studio degli Oasis "Be here now".

In un'intervista rilasciata nel 1997 in vista dell'uscita del disco, ripresa recentemente da "Loudersound", Noel Gallagher era consapevole del fatto che sarebbe stato "strano vedere come verrà percepito il fatto di avere una star di Hollywood sull’album", ma era anche sicuro del successo che avrebbe riscosso "Be here now" sulla scia del precedente, l'album dei singoli "Wonderwall" e "Champagne Supernova". Inoltre, al tempo, i trascorsi di Depp come autentico appassionato di musica e chitarrista erano già consolidati, e la star hollywodiana aveva già collaborato con Noel due anni prima, partecipando alla cover di "Come Together" dei Beatles per il disco di beneficenza "The Help Album", accreditata a The Smokin’ Mojo Filters, un supergruppo estemporaneo che includeva anche Paul McCartney, Paul Weller e altri. Per di più, dieci anni prima Johnny Depp era stato messo sotto contratto dalla Geffen Records come membro dei Rock City Angels, e aveva registrato un album insieme a Gibby Haynes dei Butthole Surfers nel gruppo battezzato P.

Per gli Oasis, Depp registrò la sua parte di chitarra "Fade in-out" nella primavera del 1996, quando Gallagher e sua moglie Meg Matthews si unirono all’attore e alla sua fidanzata, la supermodella Kate Moss, per una vacanza sull’isola caraibica di Mustique. "A Londra il telefono squillava in continuazione, o c’era sempre qualcuno che bussava alla porta, o mio fratello veniva a trovarmi: 'Allora, usciamo a farci una sbronza o no?'", raccontò Noel a Phil Sutcliffe di Q Magazine nel 1997: "Mettere insieme una canzone, trovare l’accordo mancante che fa scorrere tutto perfettamente, richiede molta pace e tranquillità". Rivelò poi: "La prima parte di 'Fade in-out' proviene dal demo registrato a Mustique, con Johnny Depp alla slide guitar. Mi piace perché è la prima canzone blues che ho scritto, e Liam offre la miglior performance vocale che io abbia mai sentito da lui". E ancora: "L’urlo verso la fine è stato l’ultimo elemento che abbiamo aggiunto. Io e Meg siamo tornati a Mustique per Natale e ho portato con me il mix grezzo. Mancava qualcosa e la cosa mi tormentava. Una mattina Meg si è svegliata e mi ha trovato a letto accanto a lei con il Walkman addosso, che urlavo. Ha pensato che fossi entrato nella mia fase psicotica da droga. Ma stavo solo riempiendo un pezzo del disco". Noel concluse dicendo: "Non penso che le ragazzine quattordicenni si strapperanno i capelli ascoltando questa canzone, fino a quando non scopriranno che c’è Johnny Depp. Se non fosse stato disponibile, avremmo dovuto trovare qualche vecchio ciccione che ci avrebbe raccontato di quando ha suonato con Clapton nel ’76 e ha fatto un assolo di slide".

La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.