Sheryl Crow rilegge "Digging in the dirt" con Peter Gabriel
Peter Gabriel e la sua voce sono ospiti del nuovo singolo di Sheryl Crow tratto dal prossimo album della musicista statunitense, in uscita il 29 marzo e intitolato "Evolution". Il brano è una rivisitazione della canzone "Digging in the dirt" dello stesso ex Genesis, incisa dalla voce di “If it makes you happy” insieme a lui.
"La canzone di Peter è quella che mi ha dato il via all'intero processo di realizzazione del mio nuovo album 'Evolution', la prima canzone che ho portato al produttore Mike Elizondo," ha spiegato Sheryl Crow in un comunicato stampa ripreso da Ultimate Classic Rock: "L'idea dell'autoanalisi per comprendere le nostre ferite e i nostri difetti, e il modo in cui influenzano la nostra vita quotidiana, mi ha davvero colpito, perché quel processo può portare all'autoguarigione. Ma può essere complicato, sembra di scavare nella terra". Ha aggiunto:
"I testi di Peter lo esprimono in modo molto bello, con questo groove semplice che guida. Quando lui ha accettato di cantare sulla mia cover di 'Digging in the dirt', mi ha lasciato senza fiato, e ironicamente è diventata l'ultima canzone che abbiamo finito per l'album. È un vero onore vederlo esibirsi in questa canzone, che significa davvero tanto per me, e non c'è nessuno al mondo che canti come Peter Gabriel".
"Digging in the dirt" era originariamente pubblicata nell'album di Peter Gabriel del 1992, "Us". L'ex Genesis ha pubblicato lo scorso dicembre "i/o" (qui la nostra recensione), il suo primo album in studio da "Up" del 2002.
Prima della cover di "Digging in the dirt", il nuovo album di Sheryl Crow, è già stato anticipato dai singolo "Alarm clock", "Evolution" con ospite Tom Morello alla chitarra e "Do it again".
La musicista, introdotta lo scorso anno nella Rock and Roll Hall of Fame, ha annunciato l'uscita del suo nuovo e dodicesimo album in studio "Evolution", prodotto da Mike Elizondo (Dr. Dre, Maroon 5, Keith Urban, Gary Clark Jr.), lo scorso novembre attraverso un post condiviso sui social il giorno successivo alla 38esima cerimonia di induzione nell'"olimpo del rock". L'artista ha così smentito quanto dichiarato nel 2019, quando presentò il suo disco “Thread" del 2019 come il suo “ultimo album”.