Ian Paice: "Spero che la gente guardi alle cose migliori"

In una recente intervista con il giornalista Yatamanyu Narain, al 75enne batterista dei Deep Purple Ian Paice è stato chiesto come si augura che verrà ricordata la sua band tra 50 anni.

Il musicista britannico, l'unico membro dei Deep Purple ad esserci sempre stato sin dagli inizi nel 1968, ha risposto pensieroso: "È dura. Spero solo che la gente guardi indietro alle cose migliori che abbiamo fatto. Perché non tutto ciò che fai nel corso di una carriera risulta buono come vorresti. Voglio dire, se guardo a un artista straordinario come Prince. Faceva un grande disco, poi faceva un disco nella media. Poi faceva un grande disco. È quasi come se quando finiva i soldi, faceva un grande disco."

E continua ancora, come riportato da Blabbermouth: "Tra 50 anni, mi auguro che la gente recuperi le cose che abbiamo fatto e possa trovarci un legame, anche se si tratta di una generazione che se n'è andata da tempo. Penso che alcuni di quei meravigliosi dischi usciti in quel periodo abbiano un rapporto umano. Credo che ciò vada oltre il tempo. Spero che in futuro ci sia ancora una possibilità per parte della nostra musica."

L'ultimo album dei Deep Purple, "Turning To Crime" (leggi qui la recensione), è uscito nel novembre 2021.