Rockol30

“But here we are”: il testo di "Hearing voices"

Speciale Foo Fighters: lyric by lyric
“But here we are”: il testo di "Hearing voices"

Il dolore si insinua naturalmente e fisiologicamente tra le riflessioni e le tematiche del nuovo album dei Foo Fighters. Il disco segna il primo lavoro di Dave Grohl e soci dopo la scomprsa dell'amico e compagno di band Taylor Hawkins. "But here we are", questo il titolo dell'album, risponde però a un'urgenza vitale di rinascita. Dopo aver omaggiato il compianto batterista con due concerti tributo, a Wembley (qui il nostro racconto da Londra) e Los Angeles, la band conferma ora la propria determinazione segnando una ripartenza dopo oltre vent’anni di carriera. 

“But here we are”, inevitabilmente dedicato a Taylor e alla madre di Dave Grohl, Virgina, anche lei scomparsa lo scorso anno, suona quindi con autenticità e mostra i Foo Fighters sia come si sperava di risentire, sia in modo inedito. La rinascita di Dave Grohl e compagni avviene attraverso l'energia dell'album, tra aggressività e riflessività. Oltre a richiami ai lavori passati e più noti dei Foo Fighters, per “But here we are” la band ha plasmato anche ambienti sonori meno prevedibili. 

Ritrovata una certa dimensione riconoscibile e confortante nelle prime due tracce, "Rescued" e "Under You", il nuovo album dei Foo Fighters continua con "Hearing voices", un brano in cui la band si avventura in territori fuori dall'ordinario

Nella terza traccia di "But here we are", l’atmosfera è cupa e, su un sottofondo di chitarre elettriche tirate e post punk, il ritmo rimane costante e ripetitivo, seppur sostenuto. Arriva qui la confessione di un lamento timido che rimanda a una mancanza: “I've been hearing voices / None of them are you”, afferma Dave Grohl nel pezzo, prima di chiudere con un sussurro sulle corde di una chitarra: “Speak to me, my love. Speak to me, my love”.

La traduzione in italiano di “Hearing voices

SENTIRE VOCI

Credo di avere parlato troppo presto
E’ ora di ripulire l’aria
C’è silenzio nella mia stanza
Il silenzio è ingiusto

Ho sentito delle voci
Nessuna è la tua
Ho sentito delle voci
Nessuna è la tua

La sera tardi, mi dico
Niente di così bello poteva durare per sempre
Nessuno piange come te
Nessuno piange come te
Ho sentito delle voci
Ora ho sentito delle voci
Ho sentito delle voci
Ma nessuna è la tua

Ti ho visto sulla luna
Vorrei che fossi qui
Mi hai dato la tua parola 
Un sussurro nel mio orecchio

Ogni sera mi dico
Nulla come te poteva durare per sempre

Nessuno piange come te
Nessuno piange come te
Nessuno piange come te
Nessuno piange come te

Ho sentito delle voci
Ora ho sentito delle voci
Ho sentito delle voci
Ma nessuna è la tua

Parlami, amore mio

Qui il testo originale di “Hearing voices”.

La fotografia dell'articolo è pubblicata non integralmente. Link all'immagine originale

© 2025 Riproduzione riservata. Rockol.com S.r.l.
Policy uso immagini

Rockol

  • Utilizza solo immagini e fotografie rese disponibili a fini promozionali (“for press use”) da case discografiche, agenti di artisti e uffici stampa.
  • Usa le immagini per finalità di critica ed esercizio del diritto di cronaca, in modalità degradata conforme alle prescrizioni della legge sul diritto d'autore, utilizzate ad esclusivo corredo dei propri contenuti informativi.
  • Accetta solo fotografie non esclusive, destinate a utilizzo su testate e, in generale, quelle libere da diritti.
  • Pubblica immagini fotografiche dal vivo concesse in utilizzo da fotografi dei quali viene riportato il copyright.
  • È disponibile a corrispondere all'avente diritto un equo compenso in caso di pubblicazione di fotografie il cui autore sia, all'atto della pubblicazione, ignoto.

Segnalazioni

Vogliate segnalarci immediatamente la eventuali presenza di immagini non rientranti nelle fattispecie di cui sopra, per una nostra rapida valutazione e, ove confermato l’improprio utilizzo, per una immediata rimozione.